La seconda interrogazione riguarda un aspetto più pratico e più vicino alla gente, ovvero una cosa che mi è stata segnalata dal consigliere Ghilardi, per cui questa segnalazione va a suo merito e a tal proposito chiedo all’assessore alla cultura di capire le ragioni per le quali il Centro culturale Pertini, fiore all’occhiello della nostra città e della zona a nord di Milano, il lunedì, il martedì e la domenica apre alle ore 14.00 e quando è aperto di mattina, l’orario è non prima delle 10.00. A questo proposito, dal momento che la nostra biblioteca da sempre accoglie gli studenti che non hanno la possibilità di studiare in casa piuttosto che all’università per una questione di lontananza, giacché è anche difficile recarsi da Cinisello Balsamo alle varie università, le chiedo se a suo parere uno studente universitario decide di stare in casa fino alle 10.00 oppure se alle 08.00 decide di recarsi alla sua università; inoltre, vorrei chiederle la ragione per cui un Centro culturale con annessa biblioteca per ben tre giorni alla settimana apre alle ore 14.00; dal momento che mi sembra una cosa veramente assurda, chiedo le ragioni per le quali un centro di questo tipo non apre alle nove di mattina per chiudere alle 10 di sera, come il centro culturale di un paese normale richiederebbe. Risponde l’Assessore Catania: Per quanto riguarda il Centro culturale Pertini a due anni dall’apertura mi perviene un’interrogazione sugli orari; faccio presente che gli orari del Centro culturale Pertini sono tra i più estesi in termini di ore totali della Provincia di Milano; garantiamo sessantatre ore di apertura in inverno e 67 ore d’estate a fronte di 45 ore a Sesto, 50 a Cernusco e 61 a Rozzano; ovviamente la disposizione degli orari tiene conto dei turni disponibili e del fatto che abbiamo deciso di dare priorità all’apertura domenicale, oltre che all’apertura serale che altre biblioteche non gestiscono.