Assessore Ruffa, ho due interrogazioni per lei, famose, queste ormai hanno degli anni, anche il Sindaco è al corrente. Sindaco, a viale Lombardia cosa dobbiamo fare? Continuiamo a prendere in giro i cittadini? L’assessore mi aveva confermato di aver individuato la proprietà, questo ora è latitante, allora facciamolo noi come Comune e gli si addebitano le spese. È una questione di igiene pubblico! Sindaco sono 4 anni, con circa 140 firme e ancora i cittadini aspettano una risposta. Noi chiediamo le tasse ai cittadini, ma quando dobbiamo intervenire come Comune non lo facciamo ed è sbagliato. Assessore Ruffa faccia fare l’intervento e si addebitino le spese alla proprietà visto che i suoi uffici sono riusciti a risalire a questa. Mi congratulo con lei che svolge le funzioni di Assessore con dignità, serietà e professionalità, più di questo non posso dire, ma questo mi preme perché sono 3 – 4 anni che faccio una battaglia su questo soprattutto per i cittadini. Risponde l’Assessore Ruffa: Il consigliere Scaffidi mi ricorda sempre la questione di Viale Lombardia; come già detto, abbiamo identificato il proprietario, la società Valibe, proprietaria dell’area in questione, nella persona del titolare, signor Valerio Bendinelli e dell’amministratore delegato, il signor Giorgio Marocchi, il quale gestisce per conto del proprietario e della società, l’area in questione. Inizialmente, riconoscendo il fatto che è dovuto a loro il mantenimento dell’area, si erano resi disponibili a svolgere tutto quanto necessario per ripristinare l’area, compreso il taglio degli alberi, la rimozione dei rifiuti e il ripristino della recinzione che era stata divelta. Ci sono state delle problematicità interne, per cui tali operazioni non sono state ancora eseguite; personalmente li ho sentiti lunedì scorso e mi hanno garantito che avrebbero provveduto a farlo in breve tempo; da parte mia, ho intimato loro che i tempi sono molto stretti e che se nell’arco di poco tempo non eseguiranno quanto dovuto e promesso, l’amministrazione interverrà direttamente, tramite delle aziende incaricate alla sistemazione e alla pulizia dell’area, addebitando loro i costi e procedendo per le vie legali dovute e per il recupero delle spese per la sistemazione di quella struttura e di quell’area.