Passo alla quarta interrogazione. Vorrei capire come avvengono le convenzioni con le strutture sportive perché sul territorio di Cinisello abbiamo parecchie società, abbiamo per fortuna parecchi atleti, però ultimamente nella struttura di via Cilea vedo sempre parcheggiati dei pullmini di Cologno Monzese. Vorrei capire se noi togliamo spazio per poterli dare ad altri che arrivano da fuori. Riesco a capire che magari ci possa essere un atleta o più di un atleta che arriva da una città vicina, però mi sembra che ciò non sia in quella realtà di cui ho fatto cenno perché spesso vedo arrivare circa una quindicina di ragazzi che più o meno hanno l’età di mio figlio e su Cinisello non li ho mai visti. Mi piacerebbe capire se l’amministrazione è al corrente di queste vicende, se è possibile poter avere i contratti che l’amministrazione ha in essere con le società e se queste società sono delle realtà di Cinisello oppure arrivano da fuori. Non è che vi stia chiedendo i nomi e i cognomi, ma solo, come succede, che le società accreditate, che siano di calcio verso il CSI (Centro Sportivo Italiano) oppure la FIGC, che tutti conoscono, hanno dei numeri di matricola. Mi piacerebbe capire se possiamo avere questi numeri con le convenzioni con queste società che noi abbiamo per essere certi che siano delle società accreditate, qualora fossero anche dei giochi minori, come l’atletica leggera. Tutti devono essere iscritti, ma quello che più mi preme è cercare di dare le nostre strutture ai cittadini, quindi di mettere a disposizione del territorio le strutture che vengono utilizzate dai cittadini. Mi dispiacerebbe invece avere a disposizione una struttura magari per un’altra città. Risponde il Vicesindaco GHEZZI: Convenzione con società sportive. Qui non so qual è il problema, nel senso che le convenzioni vengono fatte attraverso bandi a cui partecipano società sportive, le convenzioni che sono in essere sono convenzioni che prevedono un contributo da parte dell’Amministrazione, un contributo a scalare e una durata di 9 anni, dove ci sono tutta una serie di oneri a carico delle società concessionarie e a seconda degli oneri che si accollano, il contributo sale o scende, a seconda di quello che l’Amministrazione è in grado di garantire e le società da parte loro. Sono convenzioni fatte con società sportive, quando abbiamo fato il bando ricordo che la polemica era facciamo un bando aperto anche alle società sportive che no siano solo di Cinisello ma che vengano anche da fuori, per cui è ovvio che poteva partecipare chiunque e poteva vincere chiunque. Adesso mi si sta chiedendo di favorire le società sportive che accolgono al loro interno atleti di Cinisello Balsamo. Noi stiamo portando avanti una politica di sviluppo degli sport minori, quindi stiamo cercando di ampliare l’offerta e dare la possibilità alla cittadinanza di avere anche sul proprio territorio la possibilità di praticare sport considerati minori, ma che poi minori non lo sono, perché l’atleta leggera oggi fatico a considerarlo uno sport minore, probabilmente dal punto di vista mediatico e dal punto di vista degli interessi economici è uno sport minore, però dal punto di vista della partecipazione non mi sembra. Noi andiamo avanti su questa linea, quelli che chiedono spazi dentro una regola, dentro un regolamento, dentro una convenzione, se ci sono le condizioni questi ottengono gli spazi. Purtroppo a volte capita anche che qualcuno chiede gli spazi dicendo che ha una serie di attività da svolgere o atleti e poi invece non è così, quindi siamo costretti ad intervenire e chiedere a loro la rettifica.