Interr. scritta n. 188/2015 DALLA COSTA Risponde l’Assessore CABRAS: Inizio dall’interrogazione del Consigliere Dalla Costa, viene messo in luce uno degli aspetti più importanti di quella trasformazione, che è quello occupazionale. Lei ha fatto riferimento ad una proposta preliminare, forse faceva riferimento anche al documento di cui richiamava quella definitiva. Il tema è questo, sia nella proposta preliminare che nei documenti della proposta definitiva attualmente in fase di istruttoria da parte degli Uffici, viene denunciato da parte dell’operatore che quella situazione attuale, la situazione così come si configura è una situazione in crisi. Situazione in crisi che può essere risolta, e questa è la dichiarazione dell’operatore, fatto salvo una proposta di sviluppo e di ampliamento, così come stiamo procedendo in termini di variante del PI. Il tema dell’occupazione secondo noi è strategico su quel punto ed è una di quelle cose che crea una giusta difficoltà poi nel processo decisionale, è uno degli elementi che devono tenere insieme la questione ambientale e la questione occupazionale, ma anche la questione infrastrutturale della città, sono i tre elementi che tengo sempre sotto controllo. Cosa sta facendo l’Amministrazione Comunale? Da un anno e più, da che si è avviata la proposta, da che ci sono dei documenti ufficiali, noi abbiamo mantenuto i rapporti con le organizzazioni sindacali, volti a condividere le informazioni, volti a valutare quali sono le procedure atte a che cosa? A rispondere poi a quelli che sono i criteri della legge regionale sull’autorizzazione commerciale in termini di occupazione, e pertanto l’Amministrazione ha sempre mantenuto un rapporto costante con posizioni sindacali, sia quando ci sono state richieste sia quando noi di volta in volta ritenevamo che fosse importante dare delle informazioni. Recentemente ci sono stati ulteriori incontri su questo. Questo livello. Secondo livello. Quello che noi stiamo facendo, ma questo in modo indiretto, all’interno del tavolo dell’accordo di programma con Regione Lombardia è una delle questioni che abbiamo posto all’attenzione anche regionale. Terzo livello, quando arriveremo all’autorizzazione commerciale, siccome c’è un iter da seguire che è definito dalla normativa regionale e non da quella comunale, porremo attenzione su questa questione e soprattutto sulle modalità di contratti, sulle garanzie che queste dovranno essere fornite. Da questo punto di vista devo dire che l’impianto della Regione Lombardia è un impianto importane, ce dà garanzie di trasparenza e di chiarezza sulle procedure attuative rispetto a questo tema. Per cui le organizzazioni sindacali sanno che noi siamo non solo attenti, non solo per quelli che ci sono ma soprattutto per quelli che verranno, perché comunque è previsto chiaramente un piano di ulteriore occupazione per quest’area, e pertanto c’è una grande attenzione su questo. Sono felice, ma lo davo per scontato che anche il Consilio Comunale rimetta attenzione a questa questione richiamando soprattutto alla Giunta una grande vigilanza su questo tema insieme agli altri immagino, per cui su questo stiamo procedendo.