Passo alla terza interrogazione. Sicuramente è finita la gara e magari sono date anche le proprietà del Comune (parlo della gara per la locazione degli spazi comunali) perché ci sono state delle proposte e quindi abbiamo potuto dare a qualcuno la possibilità di poter usufruire di questi canoni agevolati. Quello che mi ha lasciato perplesso è vedere che all’interno di questi locali che abbiamo messo a disposizione ci siano anche locali delle scuole e a tale proposito mi piacerebbe capire se prima di aver messo a bando questi locali sono stati interpellati i presidi o i dirigenti scolastici di queste scuole. Mi auguro e penso di sì, però in una realtà che conosco molto bene, dove abbiamo bisogno di spazi, purtroppo verifico ancora una volta che durante la didattica c’è qualche persona che c’entra poco con la scuola, soprattutto per l’età che ha o, meglio, in quel momento. Mi auguro che sia stata fatta almeno una telefonata o una lettera e, se ciò è stato fatto, mi piacerebbe averne copia, mi piacerebbe capire quali sono gli accordi laddove c’è questa sovrapposizione di didattica scolastica e associazioni, come vengono distribuite e se ci sono dei locali ben delimitati e che non è possibile poter sovrapporsi sia nei passaggi sia nelle attività che siano associazioni o che siano didattiche.

Risposta interr. n. 209/2015 DI LAURO

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