La quinta e ultima interrogazione riguarda, me l’avete proprio cavata di bocca perché stasera volevo stare tranquillo, ma quando ho ricevuto questa bella lettera, complimenti per chi ha scritto i nomi e l’indirizzo, dove si raccolgono fondi per il Ministero dei Conti di Villa Silva, per sostenere il restauro di Villa Ghirlanda Silva, prezioso patrimonio storico – artistico della città che necessita di un costante intervento di conservazione e valorizzazione, qui siamo alla follia. Signor Presidente qui siamo alla follia perché l’Amministrazione Comunale in deroga ai regolamenti esistenti ha concesso a privati l’utilizzo del parterre, il più caso, il più bello e il più indifeso, lo ha dato in concessione a privati, ho inviato l’interrogazione circa un mese fa con allegate le fotografie della distruzione del parterre, è stato realizzato un vero scempio, se voi andate a vedere le fotografie che ho consegnato all’Amministrazione Comunale e alla Soprintendenza alle Belle Arti anche, vi renderete conto di che cosa ha voluto dire ospitare una festa di quel genere. Raccogliere soldi per ristrutturare la Villa Ghirlanda e poi veder attuare quelle cose e sentir dire dall’Assessore Catania che stanno pensando di mettere a reddito, quindi per introitare ancora altri costi che possono avere quegli effetti, è la follia più pura, o decidiamo che quella è una reliquia storica che va conservata per le future generazioni, e quindi si ristabilisce il divieto di calpestio, il divieto di ciclabilità, il divieto di deturpazione, non solo alla villa ma anche al contesto del parco che è soggetto agli stessi vincoli, e allora sta bene recuperare soldi per quella finalità, ma se poi noi dobbiamo vedere calpestati, deviati i regolamenti, messi nel cassetto e messi a reddito nel futuro – ripeto – come diceva l’Assessore Catania, questo non sta bene. Io pretendo che venga data risposta immediatamente, il più presto possibile, all’interrogazione che ho già presentato circa un mese fa, se è stato incamerato il deposito cauzionale della Società Malvestiti, se sono state ricomposte le deturpazioni create al parterre nella parterre retrostante, verso la pista ciclabile, e se questa Amministrazione è intenzionata a continuare a dare in concessione, in convenzione, non so con quale strumento, l’utilizzo del parco di Villa Ghirlanda e poi continuare a raccogliere fondi, come in questo caso, quindi facendo il contrario di quella che poi dovrebbe essere la logica conseguenza di questa compagna di raccolta fondi per conservare e valorizzare Villa Ghirlanda. Risposta interr. n.196/2015 DALLA COSTA