Innanzitutto, visto che ci è stato detto che potevamo fare le interrogazioni in questo momento, allora chiedo la risposta rispetto alle domande che sono state fatte prima, relativamente al prelievo straordinario, quindi vorrei capire innanzitutto perché il fondo che era stato creato si è rivelato insufficiente. Rispetto alla domanda fatta dal Consigliere Dalla Costa su qual è l’incidenza della valutazione sull’impatto sul Patto di Stabilità, quali sono le cause in essere e quali sono le valutazioni rispetto a queste cause che sono state fatte per procedere a costituirsi in giudizio e una di queste, vedo dalla documentazione che ho richiesto, riguarda un controricorso, quindi andiamo in appello e in Cassazione, quindi vorrei capire che valutazioni sono state fatte per proseguire nell’iter giudiziale. Risponde l’ASSESSORE GHEZZI Per quanto riguarda la comunicazione sul fondo di riserva adesso cercheremo di dare una risposta scritta per essere più precisi su quelle che sono le cause e i ricorsi a cui siamo costretti a dar corso. Comunque le cause più importanti che riguardano il fondo di riserva sono la causa per il ricovero dei mezzi incidentati con un operatore del territorio e la causa che è relativa alla questione degli impianti pubblicitari. È una richiesta di risarcimento da parte dell’operatore che aveva vinto la gara precedente che è scaduta nel 2014 che ha fatto richiesta danni, per cui noi alla fine dobbiamo rispondere. Queste sono le due più importanti, poi se volete una risposta più precisa, ve la daremo per iscritto. Non è una mancanza di rispetto come è stato sottolineato. Alla fine era una comunicazione doverosa ed era anche doverosa la segnalazione riguardo al patto di stabilità perché siamo di fronte a una spesa che non era possibile procrastinare in quanto dovevamo dare delle risposte in tempi certi e immediati. Risposta interr. n. 149/2015 RICCARDI Risposta interr. nn. 149 e 197/2015 RICCARDI all. 1 Risposta interr. nn. 149 e 197/2015 RICCARDI all. 2 Risposta interr. nn. 149 e 197/2015 RICCARDI all. 3