Interrogazione scritta n. 155 TARANTOLA Risponde l’Assessore Ruffa: La questione delle aree giochi, abbiamo stanziato sul prossimo bilancio circa 200 mila euro per la riqualificazione ed alcune delle aree giochi, cinque in particolari saranno da subito in questo inverno risistemate. L’area invece tra Via Giovagnoli e Via Fieramosca, è una area di proprietà comunale, lì c’è stata una campagna diciamo tra virgolette politica di alcuni Consiglieri comunali che sono intervenuti direttamente nella riqualificazione di quel gioco. Ora, lì effettivamente quel gioco era transennato perché c’era stato un atto vandalico, qualcuno ha bruciato delle assi di legno di quel castello per il gioco dei ragazzi e quindi era in attesa di manutenzione, poi sono intervenuti dei Consiglieri con la sistemazione di alcune di quelle assi. È evidente che l’Amministrazione non può né dimostrare che il lavoro eseguito su quel gioco sia stato eseguito a regola d’arte e né all’Amministrazione è pervenuto nulla che possa dimostrare che il gioco è omologato e omologabile e che quindi rispetti i requisiti di legge. I Consiglieri che sono intervenuti o le persone che sono intervenute fisicamente ad eseguire il lavoro lo hanno fatto a loro rischio e pericolo, assumendosi una responsabilità, chiaramente l’intento era positivo e propositivo, però non è che ogni cittadino può liberamente andare a risistemare parte del patrimonio pubblico, poi l’Amministrazione si è dotata negli ultimi anni anche degli strumenti per poter permettere questo tramite i progetti collegati al bene comune e quindi eventualmente all’interno di quello si può far rientrare tutto. Nel caso specifico di quel gioco, però era avvenuta da parte di alcuni la sistemazione delle assi diciamo che andavano a costituire la parte del pianale del castello, non erano state invece risistemate le assi portanti al di sotto del castello stesso, che invece reggevano la struttura sopra e che erano state danneggiate durante la parte dell’incendio, quindi siamo comunque intervenuti come Amministrazione comunale a riparare e a mettere in sicurezza il gioco, quindi abbiamo garantito noi quello che è il corretto funzionamento di quella struttura.