Sempre in quella zona successivamente abbiamo avuto modo di recarci presso i giardinetti di fronte e abbiamo valutato quello che è successo in città in queste ultime settimane a seguito di temporali e quant’altro, cioè la rottura di molti alberi. In quel caso era un albero che si è piegato nell’area cani. Pensavo che dopo averlo visionato insieme potevano crearsi le condizioni di intervenire, ma sono passato l’altro ieri, Assessore, e la situazione è ancora così come noi l’abbiamo vista ed è la situazione in cui versano altre zone della città e altri alberi della città, che sono piegati su se stessi e non sono stati ancora tagliati. Laddove sono stati tagliati, Assessore, e lei stesso l’ha potuto verificare, sono stati delimitati con un nastro e stanno seccando foglie e rami con un forte pericolo che si possano in qualche modo creare le condizioni di un’accensione e di fuochi che creerebbero situazioni incresciose. Siccome anche in piazza Ferravilla è stato tagliato un albero e anche in quel caso sono stati posti sul lato del marciapiede i rami tagliati credo che sia necessario intervenire perché sono passate ormai due settimane per rimuovere tutto quello che è stato tagliato. Risponde l’Assessore Ruffa: L’altra interrogazione è relativa alle foglie e ai rami che si vedono in alcuni parchetti, in alcune zone cittadine. La presenza di questi rami deriva dal fatto che la settimana scorsa, mi sembra nella sera di giovedì, c’è stato un fortissimo temporale che ha provocato diversi danneggiamenti ad alcuni alberi, alcuni sono stati sbrancati, ci sono stati quindi dei rami che hanno creato pericolo. È intervenuta la Protezione Civile insieme ai tecnici dell’ecologia per mettere in sicurezza e sistemare queste situazioni di pericolo, sia la sera stessa sia nei giorni successivi. La Protezione Civile ha siglato con l’Amministrazione comunale un accordo per cui alcuni interventi di questo tipo, d’urgenza con il settore ecologia vengono fatti da loro e questo ci permette di essere più rapidi anche nell’intervento sul territorio e nel controllo anche dal punto di vista della sicurezza del territorio. Non hanno loro la possibilità di raccogliere e quindi poi smaltire il rifiuto, quindi il legno che poi si genera da questi interventi, perciò rimane temporaneamente lì perché poi il passaggio viene fatto dalle cooperative che invece hanno l’appalto tradizionale del verde del Comune, e questo giovedì è previsto l’intervento sul territorio delle cooperative per poter rimuovere quello che in quel caso eccezionale è stato prodotto e quindi è rimasto poi nei vari parchi, nelle varie zone disposto lì come rifiuto.