Interrogazione n. 117 DALLA COSTA e VAVASSORI Risponde l’Assessore Ruffa: Il consigliere Vavassori e il consigliere Martino richiamano la problematica dei cestini. Abbiamo diverse modalità di cestini, i cestini modello Milano sono quelli più agevoli, presenti in gran parte della città e principalmente nei parchi, sono per loro costituzione di fabbrica aperti sopra, sicuramente in alcuni casi sono critici perché spesso le cornacchie, che sono un problema in alcune realtà dove c’è una presenza importante di verde e di grandi parchi, perché sono una specie dominante che va ad alterare anche l’equilibrio dell’ecosistema rispetto ad altri tipi di volatili e si stanno insediando fortemente in una realtà come la nostra dove ci sono due parchi grandi e importanti come il Grugnotorto e il Parco Nord e sicuramente creano alcuni fenomeni di questo tipo, in Via Di Vittorio, all’angolo con Via Verdi, c’era un cestino dove tutti i materiali erano portati fuori perché le cornacchie vanno lì a raccogliere di tutto. Il tema vero è che c’è un errato conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, non solo a Cinisello, ma in diverse città, c’è l’usanza di portar fuori la spazzatura giornaliera non differenziata e lasciarla abbandonata nei cestiti che si trovano per strada, a quel punto le cornacchie trovano e sentono l’odore anche della parte umida e vanno ad aprire i cestini. Non è possibile posizionare in tutta la città gli ecoconi che sono quei cestini con la parte coperta che abbiamo inserito in alcuni punti più frequentati, valuteremo in Piazza Caduti di Nassiriya, visto che ne stiamo acquistando un centinaio di ecoconi, se esiste la possibilità di posizionarlo lì, però è impossibile sostituire tutti i cestini aperti, il modello Milano, che sono dislocati in città con gli altri per un problema di costi, perché hanno dei costi diversi, e poi anche per un problema di gestione di pulizia e turnazione della raccolta gestita in modo anche diverso e con una tempistica di lavorazione maggiore per gli ecoconi. L’Assessore RUFFA risponde durante la seduta consiliare dell’11.12.2017 riservata alle interrogazioni, a seguito di un sollecito: Per il cestino, l’appostamento del cestino, adesso credo che la soluzione più facile sia quella di aggiungere un cestino e non di spostarlo, non dovrebbero esserci problemi a farlo, quindi la risposta è sì e lì è una risposta prettamente tecnica, nel senso che, si è detto ci si impegna a valutare e a farlo, ma vuol dire che lo si farà e si è stati forse un po’ generici nel dare la risposta. Risposta interr. n. 117 2017 DALLA COSTA e VAVASSORI