La prima interrigazione riguarda il lavoro mio e del Consigliere Vavassori e riguarda l’atto di diffida che abbiamo all’Amministrazione comunale, inerente alla omissione di atti d’ufficio nel mancato rispetto dell’articolo 3 del contratto di servizio con la Nord Milano Ambiente. È una diffida che abbiamo fatto il 9 di aprile e quindi chiediamo di conoscere se l’Amministrazione comunale ha ottemperato alla istituzione di quanto previsto dall’articolo 3 del Contratto di servizio o se ha delle comunicazioni da fare e se è già stata pensata la comunicazione alla convocazione alla Commissione apposita, come abbiamo richiesto nell’atto di diffida, ad adempiere. Risponde il Sindaco: Mi è stato detto che c’è stata prima una interrogazione rispetto alla diffida che è stata presentata rispetto all’ottemperanza dell’articolo 3 del contratto di servizio della Nord Milano Ambiente, tenendo conto che comunque ci siano circa venti giorni per poter rispondere in maniera formale alla diffida. L’articolo 3 prevede sostanzialmente la creazione di questo comitato di controllo composto da tre persone interne all’amministrazione che devono avere, di fatto, competenze in termini ambientali, amministrativi e tributari. Considerate comunque che sto andando a memoria, comunque della risposta che verrà data sarò più chiara perché su questo abbiamo fatto il punto. Il Comitato formalmente non è mai stato costituito per diverse ragioni, uno perché con l’entrata in vigore, di fatto, della TARI, anche se era entrata precedentemente all’approvazione del contratto di servizio ma, di fatto, la bozza finale del contratto di servizio era stata chiusa prima dell’entrata in vigore dell’approvazione in Consiglio della TARI, l’esperto tributario non aveva più un gran senso perché nostra e quindi è come se noi stessi controllassimo noi, di fatto, diventava tautologico da questo punto di vista. I controlli vengono fatti attraverso il regolamento dei controlli interni e, per quanto riguarda la parte dell’applicazione del regolamento dei controlli è invece assolutamente in linea, non riscontriamo anomalie da questo punto di vista, i controlli sono stati fatti invece periodicamente sia per quanto riguarda la parte ambientale sia per quanto riguarda la parte amministrativa e sono state fatte delle relazioni periodiche, l’ultima non molto tempo fa. Non so se vi siano state date queste relazioni, ma queste relazioni, di fatto, sono state prodotte, quindi è vero che il comitato non è stato costituito, ma i controlli previsti, di fatto, sono stati fatti. A questo punto stiamo valutando, e la valuterà anche la parte tecnica, se sia il caso comunque di costituire un comitato, ma non formato da tre, formato da due e poi andare, di fatto, a una modifica del contratto di servizio, anzi ritengo che tutto sommato questo possa essere la soluzione migliorare, quindi un comitato formato da due, per poi andare a una modifica del contratto di servizio, posto che io ritengo che non so se con un comitato formato in questo modo, ma all’interno del contratto di servizio delle forme per esercitare il controllo analogo debbano comunque essere previste. Il Consigliere Vavassori precisa: Il concetto del comitato non era tanto per controllare dal punto di vista tributario, visto che il Comune già lo fa, ma era per controllare che i livelli di servizio fatti dalla Nord Milano Ambiente siano rispettati. Il fatto che non ci sia non è formalmente valido. Quando abbiamo discusso del Piano finanziario ho chiesto come si potesse sapere se la Nord Milano Ambiente risponde al contratto di servizio, mi è stato risposto che i controlli c’erano. Nel momento in cui non c’è e noi Consiglieri non abbiamo in mano niente per poter considerare se era valido o no, abbiamo approvato un Piano finanziario senza sapere niente, al buio. Questa è la cosa che ci interessava, perché noi vorremo capire quando ci sono queste cose qui, se ci sono dei controlli, se tutto va bene e di questo siamo felicissimi perché vuol dire che le cose vanno bene, ma dobbiamo avere anche un riscontro concreto, fatto di una relazione, cosa che non abbiamo mai avuto. Risposta interr. n. 52 2017 DALLA COSTA e VAVASSORI Risposta interr. n. 52 2017 DALLA COSTA e VAVASSORI allegato