Noi del Movimento 5 Stelle ci chiediamo se da parte della nuova Amministrazione c’è l’intenzione di riaprire lo sportello d’ascolto di Piazza Costa, dal momento che i dati nazionali segnalano un esponenziale aumento dei casi di ludopatia. Riteniamo che i cittadini che riportano questa patologia abbiano bisogno di essere ascoltati, per questo riteniamo importante la riapertura dello sportello d’ascolto. Risponde l’Assessore Visentin: Non c’è più la Consigliera Dafne, volevo solo dire velocemente, così che rimanga anche agli atti, quindi magari il Vicepresidente Zinesi può farsi portavoce di quello che dico, per quanto riguarda il progetto Hortus, che ovviamente fa riferimento all’Amministrazione precedente, però su questi temi del gioco d’azzardo patologico devo dire che questo Consiglio comunale nella passata legislatura con l’Amministrazione ha sempre avuto un rapporto di collaborazione, poi nello specifico ovviamente il progetto sportello Hortus è stato fatto partire in via sperimentale negli ultimi due bienni ed è terminato, se ricordo bene, a giugno. Ci sarà da fare una valutazione che non riguarda, visto che poi ci sarà anche un evento a breve come ha ricordato prima la Consigliera, non riguarda solamente la costituzione di un nuovo sportello o qualche cosa di similare, che oltretutto ha dato dei risultati dal punto di vista numerico interessanti, e mi risulta che vi siano anche stati forniti di recente dei dati sul lavoro che è stato fatto. Siccome è cambiata anche la legge regionale, dobbiamo aspettare quelli che saranno i prossimi bandi, perché rispetto ai bandi avremo delle disponibilità economiche, mi pare che fosse costato 5 mila euro lo sportello Hortus. Stiamo facendo una serie di considerazioni come affrontare, alla luce della nuova legge regionale, il problema del gioco d’azzardo patologico. Posso preannunciare, questo lo comunico in via ufficiale, che già da circa tre settimane stiamo lavorando sulla scorta di alcuni regolamenti approvati, faccio riferimento ad esempio a quello di Monza, che è uno dei più recenti, stiamo lavorando e poi naturalmente faremo un lavoro di condivisione anche con il Consiglio comunale quando verrà portato in Aula, ad un nuovo regolamento di modo che tutti quei passaggi che hanno avuto un peso importante rispetto alle distanze piuttosto che rispetto agli orari di apertura delle sale verranno in qualche modo tutte messe insieme perché c’è la necessità di avere un regolamento. Questo è un passaggio sul quale stiamo già lavorando e se qualcuno ha voglia di dare una mano ben venga su questi temi.