La mia prima interrogazione è per l’Assessore Parisi, competente in materia di lavori pubblici, e riguarda un fatto accaduto qualche settimana fa, quando il Comune ha provveduto, avvalendosi ovviamente di una ditta terza, alla rimozione di un albero situato presso l’incrocio tra via de Ponti e via Risorgimento. Sull’albero erano presenti delle esequie che erano state poste a ricordo di un ragazzo venuto a mancare proprio presso quell’incrocio in un incidente di qualche anno fa. Da quanto mi risulta, questi oggetti sono stati lasciati nel punto dove si trovava l’albero rimosso dalla ditta terza – questo risulta dalle testimonianze raccolte dai commercianti in zona – tuttavia il 3 settembre questi oggetti erano stati rimossi probabilmente dalla nettezza urbana, e non mi risulta che siano stati recuperati dalla famiglia. Dispiace perché quegli oggetti erano stati posizionati dai congiunti e dagli amici in ricordo di una persona che si è distinta in città per l’impegno nel sociale, a dispetto della giovane età. Mi sembrava il minimo che in una situazione simile si andasse al di là dello stretto adempimento di una mansione pubblica e si cercasse un modo per restituire queste esequie ai congiunti. Peraltro si tratta di una situazione che riguarda anche altri spazi pubblici sul territorio comunale e avrebbe senso che sia previsto un protocollo ad hoc per la mappatura di queste situazioni in modo tale che, oltre agli strumenti che sono già presenti per il controllo degli spazi pubblici che hanno bisogno di manutenzione, si eviti che in futuro accadano episodi spiacevoli come quello appena avvenuto. Chiedo all’Assessore Parisi di rispondere alle seguenti interrogazioni, ossia se esistano già dei sistemi che evidenziano la presenza di queste situazioni sugli spazi pubblici e se c’è la possibilità di introdurli in futuro. Risposta interr. n. 93/2018 CALABRIA