Vorrei iniziare ricordando come in questi giorni ci siano state delle azioni di controllo del territorio. Ne abbiamo letto sui giornali e posso essere testimone di averli visti. Nello specifico faccio riferimento al Parco Ariosto. Quest’anno testimonio in prima persona che è stato un anno difficile nella gestione di quest’area per la presenza di molteplici gruppi di ragazzi, quindi compagnie diverse con diverse caratteristiche, quindi diversi problemi con i quali interagire e affrontare. La situazione sicuramente non è facile, soprattutto per una realtà di volontari che cercano di offrire un servizio alla comunità intera con un’attenzione al territorio per far sì che una comunità, che vada dai bambini fino ai nonni, possa convivere in maniera pacifica e serena. In maniera doverosa ringrazio le forze dell’ordine per il loro intervento. È il riconoscimento delle forze dell’ordine di una presenza che c’è sempre stata su questo territorio. Le forze dell’ordine hanno mantenuto un costante rapporto con le realtà associative del territorio che, nello svolgimento delle proprie mission, di fatto operano una presenza sul territorio, quindi svolgono un’azione anche di tutela e di sicurezza stessa nel mantenimento dell’ambiente comune a tutti noi. Oggi, poiché ritengo complesso il problema, mi rivolgo in maniera specifica al Vicesindaco per la sua figura istituzionale, e spero di rivolgerla ed estenderla al Sindaco, perché la complessità della situazione non mi porta a individuare un unico Assessorato al quale rivolgere la mia interrogazione. Sicuramente gli atti vandalici continuano a susseguirsi, l’ultimo a distanza di due giorni, quando c’è stata un’apertura dei magazzini, dove l’associazione conserva la merce che utilizza. Non so se è una rappresaglia, ma sicuramente sono tutte azioni che devono essere viste nella propria complessità. Ritengo opportuno un incontro con l’Amministrazione, consapevole che simili problematiche possano essere comuni ad altre realtà che operano sul territorio e che lavorano con la cittadinanza per un migliore e maggior rapporto di continuità nell’opera che si svolge. Pongo alla vostra attenzione anche il problema che tra pochi giorni l’attività dell’associazione terminerà, e questo parco potrebbe rimanere totalmente isolato e incustodito, quindi luogo di incontro non controllato dalla presenza continua di volontari. Ricordiamo che questi volontari sono comunque persone anziane e non hanno gli strumenti a disposizione, e giustamente le competenze, per poter affrontare tematiche di questa portata. Oggi la situazione penso richieda anche un programma di prevenzione e di intervento a livello educativo, probabilmente anche di educazione civica e di capire insieme, anche ad altre realtà associative, come affrontarlo. Pongo all’attenzione questo tema, perché i volontari e le molteplici persone che si adoperano per il bene comune e del territorio continuino ad avere in un’Amministrazione un rapporto di collaborazione e avere dei punti di riferimento nell’Amministrazione stessa. A prescindere dall’indirizzo politico che governa una città, un’Amministrazione è consapevole di quanto sia importante il lavoro di tutti i volontari e noi, come Cinisello, secondo me siamo fortunati ad avere un territorio ricco di associazioni di volontariato che contribuiscono alla tenuta stessa del territorio. Sottolineo che la mia interrogazione la rivolgo a lei, Vicesindaco, per la complessità di quello che richiede un’attenzione a una problematica di questo tipo. Saprà lei, insieme al Sindaco, individuare anche gli Assessorati che più possono interagire nella risoluzione e nella conduzione di un programma che ci possa vedere insieme con altre realtà associative in un’ottica di crescita e anche capire come affrontare queste nuove dinamiche che stanno nascendo all’interno del nostro territorio. Risponde il Vicesindaco Berlino: Più di un Consigliere comunale ha sottolineato le problematiche legate alla sicurezza cittadina. Il primo intervento della consigliera Bartolomeo era riferito alle problematiche legate al controllo legato a un’area pubblica gestita da un’associazione. Condivido con lei le preoccupazioni legate al fatto che a breve quel parco non sarà più controllato e presidiato da vicino da questa associazione. È ovviamente un rilievo che è giusto sottolineare ed è altrettanto importante che noi, come Amministrazione, possiamo e dobbiamo mettere in campo tutte quelle azioni possibili per tenere controllate tutte queste aree. Mi fa piacere che lei abbia sottolineato il lavoro in queste iniziali settimane, perché, tolto il periodo estivo, abbiamo cominciato l’attività vera e propria sul territorio dall’inizio di settembre. Ovviamente non basta tutto ciò, e voi lo sapete meglio di noi visto che avete gestito questo comune per anni quali siano le problematiche legate a organici ad esempio sulla Polizia Locale molto deficitari, così come anche sulle forze dell’ordine cittadine. Questo non può che farci rimboccare le maniche e non ci farà arrendere rispetto alla volontà precisa che ha questa Giunta rispetto alle problematiche legate alla lotta al degrado e all’insicurezza. Risponde l’Assessore Visentin: Il consigliere Bartolomeo parlava del Parco Ariosto, domenica, in occasione anche del Voci ho ringraziato una per una tutte le Associazioni presenti, restando tutta la giornata in Piazza Gramsci, ho parlato anche con l’Auser, non siamo entrati nel merito del problema del Parco Ariosto, però riconoscendo naturalmente la validità del lavoro fatto delle Associazioni, in questo caso anche dell’Auser, come già anticipato il Vicesindaco Berlino, sarà nostra premura avere un occhio di riguardo sul Parco Ariosto, come in tutti gli altri Parchi, soprattutto laddove ci sono persone che dedicano, attraverso il loro essere volontari, parte della loro giornata senza nessun rientro economico, quindi vanno non solo valorizzati, ma vanno anche salvaguardati.