Il controviale di viale Fulvio Testi, all’altezza del Carrefour, prevedeva una sbarra all’ingresso del supermercato Bassa perché il controviale è utilizzato per evitare la coda e uscire dall’altra parte. Poiché lì c’è l’ingresso del Carrefour, la farmacia e il bar, si era chiesto al proprietario di mettere una sbarra che permettesse l’ingresso solo ai clienti. Adesso non ci passano i camper, ma tutte le macchine ci passano. È cambiata l’indicazione? E’ stata una scelta dell’operatore economico, ma, in realtà, guardate che lì c’è un problema di pericolosità perché sfrecciano e c’è la gente che va avanti e indietro. Se avete cambiato idea, spiegate le ragioni. Se il proprietario ha agito arbitrariamente, è bene che gli si faccia presente questa vicenda. Risponde il Vicesindaco Berlino: È vero quello che dice, non è chiaramente una scelta di questa Amministrazione trattandosi quella di un’area privata ad uso pubblico. Abbiamo incontrato nel mese di ottobre i proprietari di Carrefour e anche i responsabili della sicurezza di Carrefour, per due motivi essenziali, primo quello legato alla sicurezza per la presenza di senzatetto all’interno del parcheggio che creano situazioni di degrado alla mercè e alla vista di tutti i residenti della zona. L’altra questione è quella appunto legata alla sicurezza della viabilità, perché come diceva la Consigliera Trezzi quel tratto di strada è diventata una scorciatoia per poter evitare le code semaforiche che si formano tornando da Milano nel tardo pomeriggio, per cui abbiamo chiesto a Carrefour di fare in modo che si ovviasse a questa situazione. Abbiamo chiesto di mettere dei dossi rallentatori che potrebbero in qualche modo creare le condizioni di non utilizzo continuo di questa scorciatoia e soprattutto abbiamo chiesto anche la possibilità di chiudere l’uscita su Viale Fulvio Testi dal parcheggio, proprio per non dare più modo a coloro che vogliono fare i furbi di poter utilizzare questo percorso per rientrare sul viale. Siamo in attesa che sia la direzione sia i responsabili della sicurezza facciano quanto ci hanno assicurato di voler fare.