È stata approvata recentemente un’ordinanza sindacale istitutiva del cosiddetto Daspo, seppur in una forma che pareva inizialmente attenuata poi ho visto numerose pubblicità sul sito, anche comunale, che pubblicizzavano appunto questa misura come Daspo urbano. Volevo chiedere al Vicesindaco quanti Daspo sono stati fino ad oggi effettuati o meglio siccome vi sono due tipi di misure, una che è la prima misura di accertamento e di allontanamento dal luogo e la seconda è quella di segnalazione, se poteva darmi dei numeri su entrambe. Risponde il Vicesindaco Ghezzi: E’ stata fatta quell’ordinanza, che però è stata ripresa dalla Questura, sono state fatte delle osservazioni e c’è stato comunicato che, per poter attuare quegli interventi lì, non è sufficiente l’ordinanza, l’ordinanza non va bene, bisogna disciplinarli dentro il regolamento di Polizia Urbana. Per cui procederemo nelle prossime settimane a modificare e integrare il regolamento di Polizia Urbana, individuando quelli che sono i luoghi che erano stati inseriti nella ordinanza e quindi il documento poi integrato sarà oggetto di discussione prima in Giunta, poi in Commissione e poi in Consiglio comunale. Molto probabilmente avverrà insieme al regolamento del corpo, dove anche lì si dovrà fare una modifica, perché non sono più sufficienti, non sono più gli unici strumenti di autotutela che devono essere presenti e inseriti in questo regolamento, per cui non ci sono numeri, nel senso che non c’è stato, non si è dato corso a quella ordinanza, quindi provvederemo quanto prima a fare quello che ho detto e dopodiché avremo uno strumento idoneo per poter intervenire.