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n. 95 18.10.2021

GHEZZI

CONSIGLIERE GHEZZI
riguarda la situazione dei parcheggi selvaggi che si verifica in alcune zone della città, in particolare in via 2 Giugno, via Oggioni, ma in tutte le vie trasversali di via Garibaldi, di via Risorgimento e di via Robecco ci sono delle situazioni dove, laddove ci sono i parcheggi da una parte e dall’altra c’è il camminamento pedonale, regolarmente le macchine sono parcheggiate su entrambi i lati. Questo non si verifica solo ogni tanto, è una cosa quasi costante, per cui chiedo all’Assessore di riferimento se è possibile intervenire, anche per garantire la sicurezza di chi attraversa a piedi quelle vie.

CONSIGLIERE CILIBERTO
Aggiungo solo una cosa rispetto ai parcheggi nelle strade strette. Era arrivata anche a me la stessa segnalazione, anche se da parte di residenti in altre zone, ma comunque il tema è sempre lo stesso: quando le vie sono strette si fa fatica a trovare parcheggio e quindi poi c’è il parcheggio selvaggio. La butto là senza avere la velleità di sostenere che sia una soluzione definitiva: forse dei parcheggi riservati ai residenti potrebbero tornare utili in questo senso.

RISPOSTA ASSESSORE BERLINO
Faccio un cenno anche a un’interrogazione fatta dal consigliere Ciliberto rispetto ai parcheggi, che riprendeva anche l’interrogazione del consigliere Ghezzi rispetto a un fenomeno che – ammetterà il consigliere Ghezzi – è ultra datato, cioè dei parcheggi nelle vie secondarie di tutta la città. Se qualunque amministrazione, sia questa sia quella precedente sia quelle precedenti ancora, si fosse mai messa in testa di andare a sanzionare tutte le auto parcheggiate nelle vie secondarie di tutta la città altro che fare cassa, come qualcuno ogni tanto denuncia sui social. La realtà è che a Cinisello in molte zone della città si è costruito in anni passati senza pensare che la crescita demografica avrebbe creato una crescita di proprietà di auto, con il risultato che molti oggi non sanno dove parcheggiare. Dico questo perché il consigliere Ciliberto diceva che potrebbe essere una soluzione creare parcheggi per i residenti, tra l’altro riprendendo anche un’iniziativa che so che in questi giorni una neonata lista civica cittadina sta mettendo in campo rispetto a una possibile richiesta di parcheggi auto per residenti.
Ahimè Cinisello non è né Milano né Monza, nel senso che non è che se noi andiamo a fare parcheggi per i residenti possiamo dare una risposta a tutti coloro i quali parcheggiano in queste stradine secondarie della nostra città, perché lì non si può proprio parcheggiare. Non possiamo creare parcheggi per residenti o meno. Il problema dei parcheggi per residenti e creare posti auto per residenti ha una sua logica in quelle città e in quelle situazioni dove vi è una commistione tra chi parcheggia perché è residente e chi parcheggia perché magari ci lavora o perché accede in quelle zone perché va presso esercizi commerciali o quant’altro. Non è questo il caso a cui faceva riferimento anche il consigliere Ghezzi, perché siamo in presenza di sole auto di residenti, per cui non andremmo a risolvere. Non ci sono auto parcheggiate di coloro che vanno in quei luoghi perché vanno in piazza a fare acquisti oppure a lavoro da qualche parte, ma sono tutti residenti che, tornando a casa nel tardo pomeriggio, non trovano posti auto e quindi lasciano la macchina come meglio ritengono.
Venendo qui questa sera, sono sceso da casa e facendo via Dante ho pensato proprio questo: sul lato dove c’è il negozio di cibo d’asporto cinese, dove c’è anche chi aggiusta computer, vi è un divieto di sosta, eppure c’erano una decina di auto parcheggiate. Credo che tutte le sere avvenga questo. È chiaro che vanno sanzionate tutte quelle situazioni che creano ingombro e difficoltà di accesso magari alle residenze, ma ad ogni modo credo che sia un grosso problema perché se uno vuole parcheggiare regolarmente dovrebbe parcheggiare molto distante da casa, ma purtroppo sappiamo un po’ tutti che ognuno cerca di parcheggiare quanto più possibile vicino a casa.
È evidente che per creare, come dice lei, Consigliere, parcheggi a zona blu dobbiamo trovare degli spazi e soprattutto questo dovrebbe evitare che possano parcheggiare altri che arrivano da fuori, che non siano residenti, ma non è un fenomeno della nostra città.

RISPOSTA ASSESSORE AIELLO
Per quanto riguarda i parcheggi selvaggi che poc’anzi ha evidenziato il consigliere Ghezzi, la Polizia Locale sta sanzionando in quelle vie. Consigliere, se le serve sapere quante sanzioni sono state elevate mi riservo di verificare, però stanno sanzionando nelle zone periferiche e in centro, anche perché la Polizia Locale è presente in ogni zona del territorio con le numerose pattuglie che riesce a proiettare all’esterno dalle 7.00 alle 20.00. Dopo le 20.00 la presenza si riduce, ma una volta a settimana o ogni due volte a settimana viene fatto il servizio smart con quattro – cinque pattuglie il venerdì o il sabato sera, arrivando fino all’1.00 o alle 2.00, qualora le esigenze richiedano la loro presenza. Stanno portando notevoli risultati sul territorio.

CONSIGLIERE CILIBERTO
Ringrazio anche quanto detto dall’assessore Berlino rispetto alla mia domanda sui parcheggi dei residenti. Il punto era più legato a vie dove, magari, insomma, c’è un afflusso di persone, per esempio, nel centro della città dove spesso ci sono persone che arrivano anche da altre zone e il parcheggio è un po’ selvaggio, nelle vie, per esempio, intorno a Piazza Gramsci, fa sì che i residenti poi facciano fatica, anche solo a portare, ad esempio, la spesa in casa. Comunque ho capito il punto e credo di essermi anche spiegato meglio in questo secondo intervento.

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