l’interrogazione riguarda il tema della futura area feste. Ho letto del documento di… beh, era già inserito nel Piano delle opere pubbliche, quando l’abbiamo approvato, in bilancio. Ho visto che è stato portato in Giunta rispetto al progetto di riqualificazione. Volevo capire se, oltre all’intervento di riqualificazione, la Giunta ha già ragionato rispetto alle regole di utilizzo della futura area feste riqualificata. L’area feste, a Cinisello, al di là che fino ad oggi non è stata attrezzata, ma anche nei comuni in cui l’hanno attrezzata, fino ad oggi era un’area di utilizzo da parte delle associazioni, partiti politici e realtà cittadine varie. Io suppongo che dopo un intervento di questo tipo magari la propensione all’utilizzo possa aumentare, quindi volevo capire se la Giunta aveva già fatto dei ragionamenti a riguardo. È ovvio che una linea d’azione potrebbe essere – che io non condividerei – quella di tariffare tutto e in qualche modo creare una barriera di ingresso altissima per cui alla fine solo il Comune può svolgere le iniziative, oppure il Comune ad alcune associazioni concederà un accordo di collaborazione, oppure una linea difforme potrebbe essere quella di distinguere rispetto al tipo di realtà che ne fanno richiesta come fanno altri comuni. Volevo capire se c’erano già dei ragionamenti in atto e, nel caso, in che direzione andavano. RISPONDE IL SINDACO GHILARDI Per quanto riguarda l’area feste, il documento di Giunta che è stato approvato sarà anche oggetto della prossima variazione di bilancio che affronterà il Consiglio comunale, quindi quella sarà la seduta per parlare anche di queste opere. Anticipo una parte di risposte che potrebbero essere affrontate in quella seduta. Abbiamo approvato questa variazione del POP perché è sorto un ragionamento che in realtà era parallelo, ma che non poteva e non può essere parallelo, soprattutto quando si deve avere una visione globale rispetto allo sviluppo di determinate aree che stanno anche a pochi passi tra loro e potrebbero essere utilizzate con la stessa funzione. Quando si parla di fondi pubblici bisogna assolutamente essere razionali e soprattutto cercare di utilizzarli in maniera efficiente ed efficace; ovvero parlo dell’area di via de Ponti con l’area che è sempre stata utilizzata all’interno della villa, tenendo conto che all’interno della Villa Ghirlanda ci sono delle prescrizioni davvero notevoli date dalla Sovraintendenza, e che quindi determinate situazioni non possono essere effettuate e certe cose non possono essere organizzate all’interno della Villa Ghirlanda per ovvi motivi e anche per preservare quello che è un bene storico, culturale e artistico della nostra città. Così si è deciso di investire su quella che è l’area feste esterna, aumentando anche l’investimento rispetto al precedente, perché prima erano due separati investimenti, e quindi si è deciso di investire sull’area feste. Quello che è e sarà il regolamento è ovvio che se facciamo un’area feste in quella posizione è per fare in modo che possa essere utilizzata da tutti e che determinati eventi che oggi vengono svolti nelle piazze e nei vari quartieri possano trovare casa anche in un’area che è attrezzata a ospitare determinati eventi. Attrezzata vuol dire anche che siano previsti allacci in sicurezza, anche la parte di ospitalità della cucina, gli attacchi per quanto riguarda una possibile tensostruttura e anche tutta la parte ludica che riguarda l’area feste. Dal punto di vista della regolamentazione, nel momento in cui siamo a un progetto preliminare, è ovvio che quello che posso risponderle stasera in Aula ovviamente è un’opera che deve avere la massima condivisione con tutta la cittadinanza e che deve ospitare ciò che altre aree non attrezzate in questo momento non riescono a ospitare. Per quanto riguarda il dettaglio di tutti i regolamenti, è ovvio che con gli uffici lavoreremo per fare una proposta. Per quanto riguarda le modalità di prenotazione è ovvio che ci dovrà essere una cabina di regia che decida i calendari piuttosto che altre cose, che comunque, come sempre e come vedete le varie delibere che vengono presentate, vengono presentate intorno all’inizio dell’anno. Vengono raccolti gli eventi e poi stilato il calendario anche con l’area feste, che entrerà ovviamente in servizio insieme a tutto il resto.