Nell’ultima nevicata abbiamo assistito a un evento unico e raro. Nei social giravano post del Sindaco spalatore ammirato dai fans e sostenitori. Altri hanno azzardato frasi tipo “prendi la pala e vieni con noi”, frase dal sapore etno-nazionalistico. Il suggerimento però non è stato raccolto da nessuno, né dal Vicesindaco né dalla Giunta. Nondimeno, i marciapiedi non sono stati spalati e le strade secondarie sono rimaste coperte di neve arrecando non pochi problemi ai cinisellesi. Essendomi autorizzato a una necessaria opposizione, come forza antagonista né di Destra né di Sinistra, se fossero ancora termini aggiornati, e conoscendo la possibilità della moderna tecnoscienza ho fatto accesso agli atti scoprendo un contratto triennale 2019-2022 dell’importo base di 564 mila euro. Mi sono arrivati i documenti e nell’approfondire questi documenti, ben fatti e completi, mi sono accorto di alcune non conformità, oltre al fatto di avere un sindaco spalatore. Chiedo cosa intende fare o ha fatto il Settore Energia e mobilità, ufficio di piano mobilità e trasporti, per queste non conformità, almeno due certamente dimostrabili: spalatori assenti, mezzi spargisale inesistenti e sgombero neve delle strade secondarie mancante. Questa è la prima interrogazione. Sarebbe interessante capire anche quale sia stato il compenso del Sindaco. Risp interr 12 2021 Zinesi