Chi ci amministra > Consiglio comunale > Interrogazioni Consiliari > Archivio legislatura 2009-2013 > 2011

n. 136 29.06.2011

Riccardo Visentin

Mentre stavo ascoltando le varie risposte mi è venuta in mente una risposta che è stata data a una mia interrogazione di recente riguardante Piazza Soncino.
In una mia interrogazione, così come di altri Consiglieri, tra cui ricordo il consigliere Berlino, si sollecitava una presa di posizione per quanto riguarda un intervento iniziato e ancora in corso in merito ai problemi della pavimentazione. Nella risposta che mi è stata data, non ce l’ho qui, vado a memoria, però il concetto è questo, si diceva che i problemi di pavimentazione saranno continui in quella Piazza.
Io facevo anche riferimento a una richiesta di verifica per quanto potesse essere la garanzia dei lavori effettuati dalla società che all’epoca aveva steso la pavimentazione e nella risposta mi è stato detto che la società non ha mai dato garanzia dei lavori fatti perché è stato modificato l’utilizzo di Piazza Soncino.
Sempre in questa risposta si diceva, facendo una cronistoria dei fatti, del perché siamo arrivati con il progetto Urban a Piazza Soncino con quella connotazione di pavimentazione, che inizialmente si pensava che Piazza Soncino dovesse essere zona senza traffico, una zona pedonale, poi, la popolazione di Balsamo si è sollevata ed è stata rivista questa decisione.
Per quanto riguarda i lavori e la garanzia, ho dei seri dubbi che una società non prenda una decisione o quanto meno venga a concordare qualcosa per quanto riguarda il riconoscimento della garanzia.
Tra l’altro, i lavori che stanno facendo sono della stessa natura, stesso tipo di pavimentazione e posso confermare che alcuni pezzi sistemati quindici giorni fa sono ancora nelle stesse condizioni e l’azienda che sta intervenendo sta facendo le stesse opere.
C’è un problema che si ripeterà. La domanda è questa:
Come pensiamo di risolvere questo problema?
Qui abbiamo avuto 50 mila euro di costi che tutto sommato non sono elevati, però, dove sta l’inghippo? Che altri costi saranno sostenuti dall’Amministrazione e dalla cittadinanza relativamente ai fondi che vengono utilizzati per le opere di manutenzione ordinaria. Sono soldi che vengono tolti alle opere di manutenzione ordinaria, non sono opere di manutenzione straordinaria.
Ci sarà una beffa su questi lavori, perché, dal punto di vista qualitativo sono della stessa qualità, perciò non avremo una soluzione, in più, i costi continueremo a lievitare.
Propongo al Sindaco di ridefinire la situazione, perché non ho visto una nuova segnaletica che vada a limitare l’accesso, la segnalazione dei 30 all’ora è sempre in posizione non visibile. Siamo nella stessa situazione di prima!
In questa fase in cui stiamo capendo che cosa ne sarà di Piazza Soncino qualche cosa va fatta, che sia la semplice segnalazione, che sia soprattutto il controllo da parte della Polizia locale.
Capisco che si sono insediati degli studenti nella villa che seguono dei corsi, però la piazza deve essere utilizzata come deve essere utilizzata.
Poi c’è via San Paolo, il problema dei parcheggi e via dicendo, tutta una catena che se non si risolve ci vedrà sempre punto e a capo Grazie.

RISPOSTA DEL SINDACO

Per quanto riguarda Piazza Soncino, l’architetto Papi, a fronte della vicenda di Piazza Soncino, non ho visto la risposta che ha dato l’architetto, credo l’abbia data lui.
Ho sollevato il problema, un po’ a seguito della sua interrogazione, un po’ perché oggettivamente rispetto alle dimensioni del marmo che viene messo giù vicino al centro culturale e quello che viene messo lì siamo in una situazione incoerente.
Il tema che lui ha posto è assicurato ma su questa cosa ho anche io dei dubbi, cioè che con questa riorganizzazione del sottosuolo e questa pavimentazione, che non va a toccare la struttura, perché un cambiamento vorrebbe dire cambiare proprio il progetto, secondo Papi con una buona regolamentazione (con un limite di 30 all’ora) quella pavimentazione ha una capacità di resistenza pari a un tappetino stradale, anzi, di più.
Il costo certamente non è pari a un tappetino stradale, ma quando c’è un tappetino di asfalto la manutenzione si fa ogni tre anni, ogni quattro anni.
Però io ho chiesto a Papi di fare uno studio preciso. Speriamo sia giusto quello che l’architetto ha detto, lui è persona sicuramente di fiducia, che rimettendo quella pavimentazione e facendo una precisa regolamentazione della velocità di accesso sulla piazza e delle curve, questo potrà ridurre il rischio di rottura di quella pavimentazione. Gli ho anche chiesto di verificare per un progetto futuro, quando andranno fatte le manutenzioni, di capire che cosa significa la sosta e l’organizzazione di quello spazio.
Essendo stata pensata come piazza pedonalizzata, il fatto che non lo sia, può creare dei problemi.
Essendoci anche quelle cose che sono davanti al muro di cinta della Casati Stampa, che sono dei sedili, avendo pensato a quello come uno spazio in cui fare dei concerti, delle attività, a questo punto va ripensata la piazza rispetto a quello che è stato l’uso reale.
Io non ero più Sindaco ma mi ricordo perfettamente quando il Sindaco Zaninello, gli abitanti del quartiere vollero la strada e l’attraversamento della strada.
Prendo nota della preoccupazione, la condivido, ripeto quello che Papi mi ha detto, ho chiesto questa verifica di un progetto di sistemazione più complessivo

  • Via XXV aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo

    Centralino 02660231

    Numero Verde 800397469

    WhatsApp 366.6229188

    Segnalazioni del cittadino

    Posta certificata: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it

    Codice Fiscale 01971350150
    Partita Iva 00727780967
    Codice Catastale: C707

    Sito registrato al Tribunale di Monza n. 2022