La seconda interrogazione si rifà ad una interrogazione che la Consigliera Strani aveva presentato nella precedente seduta di Consiglio comunale, riguardante gli effetti di una sentenza della Corte Costituzionale sul pacchetto sicurezza e alla possibilità di utilizzare lo strumento dell’ordinanza a tempo indeterminato su questi temi. Desidero capire in che modo si intenda agire con le ordinanze su queste tematiche che sono emanate dalla nostra amministrazione comunale, più che altro perché sono sicuro che – e all’Amministrazione l’ha più volto dimostrato – l’intenzione è di intervenire per sanare situazioni di difficoltà, ma ovviamente è importante evitare che nel momento in cui ci siano pronunciamenti di livelli giurisdizionali superiori, questo possa andare a scapito delle nostre forze dell’ordine o comunque ritorcersi addirittura contro l’Amministrazione. Grazie. RISPOSTA DEL SINDACO Per quanto riguarda le sentenze, se c’è una sentenza, decade automaticamente l’ordinanza, non viene revocata, non viene più agitata, che poi, di fatto, essendo questa …(incomprensibile) … credo (e sicuramente è così) che per quanto riguarda la polizia locale, che è una polizia con compiti di sicurezza, a questo punto è la Segreteria generale che applica le leggi, che vengano disapplicate o applicate in automatico, che siano sentenze o leggi. Non mi sono, quindi, posta più di tanto il problema, dando per scontato che la Segreteria generale disapplichi ciò che deve essere disapplicato. Cionondimeno, domani, in Giunta, farò una verifica, ma non credo che si ponga il problema.