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N. 239 20.12.2011

ANDREA CATANIA

Avevo un’interrogazione che si ricollegava all’intervento del Sindaco fatto nella fase iniziale delle comunicazioni, perché anche io ho appreso dell’arrivo dei militari dalla lettura di un articolo di giornale. L’intervento del Sindaco ha fatto un po’ di chiarezza rispetto al tema, però c’è un aspetto e un passaggio che mi sfugge che vorrei aver chiarito. Nell’articolo di giornale, non è che dobbiamo fare riferimento agli articoli di giornale, però la domanda trae spunto proprio da questa informazione, si parla di arrivo a sorpresa dei militari. A me interessa capire, sotto questo punto di vista, a chi spetta la potestà decisionale di definire o meno l’arrivo dei militari all’interno del nostro comune per svolgere determinate funzioni. Chiedo questo, perché per esempio il Comune di Milano, che fino a quando era al potere la precedente Giunta aveva i militari situati in certi quartieri, la nuova Giunta, il nuovo Assessore alla sicurezza hanno deciso di non ritenere più utile il servizio, a quel punto si sono liberate risorse e questi militari sono stati messi a disposizione dei comuni limitrofi.
Mi chiedo quindi se è una decisione sulla quale le amministrazioni comunali hanno potere in merito, decidere se non ritengono necessari, ad esempio lo stesso articolo fa riferimento al fatto che l’arrivo dei limitari era atteso a Sesto questa mattina, quindi era forse un’informazione che sapeva, dopo che il Sindaco di San Giovanni ha obiettivo che non era d’accordo con questa cosa, guarda caso i militari non sono arrivati. Vorrei un po’ di chiarezza rispetto a chi spetta la decisione, per capire obiettivamente su un passaggio che non mi è chiaro, in che modo e se è intervenuta l’Amministrazione. Anche perché poi – ma qui concludo l’interrogazione perché non è l’argomento della stessa – mi trovo a condividere le constatazioni che faceva il Consigliere Ronchi nel suo intervento, nella fase delle comunicazioni, perché qui la presenza dei militari può fare avere l’utilità di tranquillizzare qualche cittadino in più, ma ho forti dubbi sul fatto che dal punto di vista della sicurezza incide effettivamente portando un calo di furti o comunque in ogni caso si tratta di interventi che normalmente sono previsti in casi veramente gravi di pericolo per l’ordine pubblico, situazione che a Cinisello non abbiamo.

RISPOSTA DEL SINDACO

Rispondo alla richiesta relativa all’uso dell’esercito, sabato ho ricevuto una telefonata da parte del Prefetto, che mi diceva che avevano deciso di sperimentare l’affiancamento alla Polizia di Stato dei militari, e che facevano questa sperimentazione in accordo con il Commissariato, se c’erano problemi da parte mia. La risposta è no, come ho pocanzi detto, quindi da questo punto di vista ho parlato con il Commissario De Nunzio, il quale mi faceva presente che non venivano messe in giro camionette dell’esercito negli angoli delle strade, ma i militari venivano affiancati alla Polizia di Stato come personale presente in accompagnamento ad un poliziotto.
Detto questo siamo rimasti d’accordo con Commissario che avremmo verificato insieme ai Carabinieri e insieme alla Polizia locale, dopo questi quindici giorni di avvio di questa sperimentazione, quali sono i problemi, se ci sono problemi, perché trattandosi di sperimentazione, per permettere a questo punto da parte nostra di poter dire al Prefetto se questa sperimentazione funziona, è gradita, come modificare e altro. Ritengo che in maniera molto esplicita, siccome abbiamo tagli di bilancio tutti, non è che la Polizia di Stato e i Carabinieri fanno parte della Repubblica delle banane, si trovano come noi a dover affrontare il tema dei servizi a loro delegati con scarsissime risorse. Credo che da questo punto di vista, se ci sono militari di firma, come sono questi, quindi non personale di leva perché come ben sapete non c’è più, persone che sono impegnate nel campo della sicurezza. Io credo che sia interessante capire questa sperimentazione, si tratta da questo punto di vista di capire se è funzionale o no e se porta dei risultati. Credo sia inutile in questo momento dichiarare che dovrebbero assumere più personale, avere più automobili o altro, perché questo è impossibile perché questo Paese è un Paese in difficoltà rispetto ai bilanci dello Stato.

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