"Chiedo all’Assessore al Bilancio di conoscere come viene applicato quanto previsto dalla legge regionale numero 12 del 2005, articoli 70, 71, 72, 73 Norme per la realizzazione di edifici di culto e di attrezzature destinate a servizi religiosi. Nello specifico, chiedo di conoscere: L’ammontare delle somme degli anni 2009, 2010, 2011; Il programma di massima dei diversi anni che diversi enti delle confessioni religiose devono avere presentato entro il 30 giugno, corredati dalle relative previsioni di spesa, le attestazioni con le quali i nostri uffici hanno verificato entro il 30 novembre che quanto previsto dai programmi di massima rientri tra quelli previsti nell’articolo 71; L’eventuale ripartizione delle somme ai diversi enti religiosi che ne abbiano fatto richiesta; La documentazione che attesta che tali contributi sono stati utilizzati entro tre anni dalla loro assegnazione e la relativa spesa documentata con relazione che gli enti assegnatari trasmettono al Comune entro sei mesi dalla conclusione dei lavori; Se, come previsto dal comma 5 dell’articolo 73, tali somme non sono state utilizzate, per quali opere di urbanizzazione sono state successivamente utilizzate, così come prevede la legge". RISPOSTA VERBALE DELL’ASSESSORE RIBOLDI La norma prevede che una quota, l’8% degli oneri secondari di urbanizzazione venga accantonata per progetti riservati al culto, questo viene regolarmente fatto. I progetti vengono presentati da chi è titolato a farlo. A oggi noi abbiamo avuto richiesta solo dalla Chiesa cattolica, che a Cinisello è maggioritaria. Vengono presentati i progetti, i quali vengono approvati nel limite delle somme presenti accantonate e utilizzate per i progetti approvati. Agli atti ci sono le delibere, farò in modo di farvi avere una copia degli interventi realizzati negli ultimi anni risp.int. 214 Tediosi