La terza domanda: sempre su Via Cilea mi piacerebbe capire come mai, quando ci sono le partite o alcuni eventi, il marciapiede diventa un parcheggio.
Non è la prima volta che faccio questa interrogazione, infatti, si nota che il marciapiede uscendo da Cinisello, andando verso Nova Milanese, dalla parte destra è completamente rovinato.
Lì non è presente nessun segnale di divieto di sosta, non c’è nessun impedimento che dica che non bisogna occupare la carreggiata, perché la carreggiata è anche ampia, quindi, potrebbe accogliere qualche macchina, anzi se ricordo bene tempo addietro avevamo addirittura pensato di poter mettere qualche parcheggio, evidenziato con strisce in modo da poter rallentare anche - diceva il buon Moretti - la velocità su questo tratto di strada.
Di più, quando ci sono eventi sportivi, succede che abbiamo messo nell’ultimo parcheggio di Via Cilea, quasi all’incrocio con Via Giolitti, la segnaletica che limita l’ingresso dei veicoli più alti di 2 metri, però è un divieto che serve a ben poco, perché entrando su Via Giolitti, verso “i cacciatori”, e girando alla prima a destra si entra nel parcheggio tranquillamente.
Lì, quindi, ci entrano sia i pullman che i camper che si fermano a villeggiare. Se quindi riusciamo, anche lì, a cercare di fare in modo che tra il parcheggio e Via Giolitti non ci sia la possibilità di passaggio, anche perché è diventato un ottimo antidoto per evitare di fare il giro e arrivare fino alla rotonda, ma entrando nel parcheggio per prendere la strada verso Nova milanese a quelli che arrivano da Via Giolitti. O fanno, quindi l’inversione brutale, o entrano nel parcheggio e fanno lo stesso gioco.

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