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n. 96 31.05.2011

Riccardo Visentin

La seconda interrogazione, in riferimento due delibere di Giunta, in particolare la n. 405, che riguarda il trasporto scolastico, e la n. 407 riguardante il bus a chiamata, che peraltro hanno dato origine alla delibera n. 84 del Consiglio comunale, in particolare quest’ultima stabiliva di avviare una fase di consultazione popolare, per raccogliere dati sull’utilizzo e l’esigenza di proseguire la fornitura del servizio di bus a chiamata, la cui convenzione scade il 30 giugno. A tal proposito, ho due domande da porre: è stata effettuata quest’indagine per verificare quali sono le opinioni della cittadinanza, se sì quali sono gli esiti; infine, qual è l’intenzione dell’Amministrazione in riferimento alla prossima scadenza, fissata al 30 giugno.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE VERONESE

Un’altra interrogazione, che purtroppo – e me ne scuso – non ho colto appieno perché ero fuori, credo che riguardi l’autobus a chiamata, ovvero: che cos’è stato? Che cosa sarà? E come si è proceduto per le rilevazioni? Ebbene, come sapete, abbiamo proceduto, in questo periodo di tempo, con una serie di rilevazioni in vista della gara del trasporto pubblico locale, gara che dovrebbe ricomprendere anche il servizio ad oggi svolto dall’autobus a chiamata, non già il servizio di autobus a chiamata stesso, stiamo valutando, sulla scorta di quanto è stato detto, di quanto è stato raccolto durante questi incontri che si sono svolti con la cittadinanza, quali possono essere effettivamente le modalità di declinazione del servizio stesso.
Pertanto, può essere che venga parzializzato, può essere che venga riconfermato in toto, può essere che il servizio venga assolto in maniera alternativa rispetto a quella odierna. Sicuramente vi è attenzione per quanto riguarda questo servizio di trasporto, che è particolare, come sapete, serve un’utenza non pendolare, un’utenza che deve raggiungere soprattutto delle zone meno centrali della Città. Bisognerà cercare, quindi, di declinarlo nel modo migliore possibile. Il fatto che comunque non sia stato particolarmente utilizzato, non significa che sia da scartare in toto l’idea di riuscire a riconvertire il servizio, come si diceva poc’anzi.

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