Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e quest’anno è stata aggiudicata una gara, un avviso pubblico, a una nuova partnership del centro Venus. Siccome tutti gli anni era restituito perché serve a capire il dato del fenomeno sui territori, in quanto quello è comunque un servizio sovra comunale, tutti gli anni erano restituiti il numero degli accessi delle donne, il numero delle prese in carico e i numeri delle denunce perché quella è l’antenna più importante sul territorio, pertanto sarebbe interessante anche quest’anno, in occasione del 25 novembre, capire l’andamento e darne una lettura. Devo dire che in questo caso il numero degli accessi non è sempre visto come un dato negativo perché non è che, se non ci sono accessi, non c’è il fenomeno. Anzi, forse non ci sono accessi perché il fenomeno è sommerso. Forse bisognerebbe capire quante denunce sono state fatte e quante donne sono state prese in carico perché quello è un servizio davvero multifunzionale e, quindi, leggerne in qualche modo l’andamento sarebbe interessante per capirne il valore rispetto ai territori. RISPONDE L’ASSESSORE VISENTIN Cerco di dare una risposta per quanto più organica possibile sia alla Consigliera Bartolomeo che alla Consigliera Trezzi rispetto al Centro antiviolenza e al tema della violenza sulle donne più in generale. Il nuovo gestore del Centro Venus, come sapete, inizierà le nuove attività dall’1 gennaio, quindi direi che poi potremo tranquillamente organizzare anche un incontro di conoscenza, non so, possiamo pensare a una Commissione auditiva oppure a un incontro anche un po’ meno formale nei nostri uffici, troviamo il modo. Visto che l’ha chiesto lei, consigliera Bartolomeo, ci mettiamo d’accordo su quello. Poi se c’è qualcun altro che vuole aderire a questo invito, comunque organizziamo un incontro. Potrebbe essere una Commissione auditiva, magari abbinata a qualche altro argomento. Potrebbe essere anche quella l’occasione per farci spiegare un po’ più nei dettagli quali sono i loro progetti, che sono, tra l’altro, dei progetti che gli hanno permesso di vincere la manifestazione di interesse. Per quanto riguarda sempre il Centro antiviolenza e i dati, proprio la scorsa settimana abbiamo fatto un po’ il punto, abbiamo visto che il numero di accessi è in aumento, ma questo non è un dato di per sé negativo perché l’aumento degli accessi potrebbe anche voler dire, anzi, spero che voglia dire, maggiore sensibilità, maggiore presa di coscienza di donne che subiscono le violenze e quindi si recano o al Centro oppure vanno al Centro passando anche attraverso le forze dell’ordine. Devo dire che riuscire a incrociare questi due dati, che sarebbero sicuramente due dati importanti, non è semplice, però stiamo lavorando in quella direzione per vedere il numero delle denunce e se il numero delle denunce collima o si avvicina agli accessi. Comunque a breve questi dati, appena li abbiamo un po’ rielaborati, al di là di dire 200 accessi tanto per dare un numero, li possiamo tranquillamente fornire anche in occasione del 25 novembre, magari alla presentazione di uno spettacolo. Ad esempio il 23 abbiamo uno spettacolo al Pertini, come ci sono anche altri spettacoli. Poi tutta la rassegna la potrete leggere sul sito e qualche cosa magari la teniamo anche come sorpresa rispetto ad identificare attraverso qualche mezzo in città oppure sottolineare la necessità di avere un maggiore rispetto e un innovativo modo di affrontare il tema della violenza sulle donne. Ci sarà tutta una serie di eventi, principalmente destinati a fare in modo che ci sia maggiore divulgazione. Rispetto alla divulgazione e alla prevenzione, già nel quaderno di quest’anno sono previsti degli incontri e delle attività. È chiaro che poi questi incontri e queste attività dovranno avere anche un numero di persone, di studenti che vogliono aderire. Come forse ho già detto in precedenza, stiamo cercando, e siamo già in una fase concreta, di far dialogare maggiormente i tre assessorati coinvolti su questo tema, vale a dire le Pari Opportunità, la mia delega sull’Assemblea dei Sindaci rispetto al Centro antiviolenza e la delega dell’Assessore Fumagalli sull’educazione. Riuscendo a mettere insieme queste tre forze in modo sinergico, possiamo essere anche, forse, speriamo, più incisivi, soprattutto dal punto di vista della scuola. Iniziative per il 25 novembre ce ne sono e ce ne saranno sicuramente, le vedrete sul sito, sarete informati e sarete anche invitati. Il numero degli accessi possiamo darvelo, organizzeremo un incontro con i nuovi gestori, troviamo la modalità. Credo che non ci sia nient’altro, su questo tema direi di no.