La terza interrogazione – immagino sia rivolta all’assessore Berlino, che però oggi non è in Aula, quindi immagino che mi daranno una risposta per iscritto – è rispetto alla gestione degli eventi pubblici all’aperto in città. In particolar modo volevo chiedere all’Assessore qual è il tipo di approccio che intende seguire nell’organizzazione degli eventi, perché dalle informazioni che mi sono arrivate anche dal confronto con i cittadini è emerso che l’amministrazione intende puntare molto sull’organizzazione degli eventi in piazza Gramsci. E fin qua nulla in contrario, è giusto ed è corretto puntare sulla valorizzazione della piazza centrale della città. La preoccupazione emerge nel momento in cui l’organizzazione degli eventi prioritariamente nella piazza centrale della città possa portare invece a negare l’autorizzazione e l’organizzazione di altri eventi nelle altre piazze della città e in altri quartieri. Da questo punto di vista – la mia è una domanda di carattere politico – volevo capire qual è il tipo di approccio che intende seguire l’amministrazione comunale nell’organizzazione degli eventi e in che termini riuscirà ad ottemperare alla necessità sia di valorizzare piazza Gramsci, ma anche di valorizzare i quartieri esterni della città, ovviamente in coerenza col programma di mandato del Sindaco, perché da voci, informazioni che mi sono giunte, la preoccupazione è che in qualche modo si arrivi a negare l’autorizzazione per eventi in altri quartieri, in altre zone, perché in contemporanea in piazza Gramsci è già stato autorizzato qualcosa. Ora non può diventare, l’organizzazione degli eventi, un tema di contrapposizione tra centro e periferia.