Rivolgo questa interrogazione all’assessore Berlino che l’8 luglio mi aveva risposto all’interrogazione n. 129, nella quale gli facevo delle domande sul tema delle compensazioni socioeconomiche di Auchan. In quella risposta datami verbalmente in quest’Aula Lui mi informava che era in corso un’attività di dialogo con il Comune di Sesto San Giovanni e la Confcommercio, che c’erano alcuni incontri in corso e che, in particolare, entro fine luglio ci sarebbe stato un nuovo incontro presso la sede dell’unione del commercio in Corso Venezia perché c’era il tema di mettere in piedi la famosa cabina di regia da cui poi sarebbe derivato anche il tema della programmazione rispetto all’utilizzo di queste risorse. Volevo quindi chiedere all’assessore Berlino se aveva aggiornamenti al riguardo, se l’incontro si è svolto e, in generale, qual è lo stato di attuazione e realizzazione di questo percorso. Risponde il Vicesindaco Berlino A luglio abbiamo avuto quest’incontro sia in Unione Commercio, ma successivamente anche in Regione Lombardia, dove abbiamo manifestato la nostra intenzione di attuare delle azioni affinché si possano utilizzare questi fondi che, come lei sa, abbiamo già a disposizione da fino 2018. Purtroppo in quell’occasione il Comune di Sesto San Giovanni, che è uno dei partner di quell’accordo programmatico, insieme a Confcommercio e a Regione Lombardia, ci ha comunicato che sono in grosse difficoltà rispetto alla possibilità che venga realizzato quel famoso intervento sulle aree Falck. Chiaramente capite bene che se non riusciamo a mettere insieme i nostri fondi, insieme a quelli di Sesto, la questione cambia e cambia di molto e a quel punto quell’accordo verrebbe meno. Pertanto, abbiamo chiesto alla Regione se potessimo svincolarci da quell’accordo nell’ipotesi in cui Sesto non arrivasse a concludere quell’iter di programma di intervento. Ci siamo dati tempo fino a fine settembre, inizio ottobre, per risentire il Comune di Sesto San Giovanni e capire se hanno delle novità rispetto a quel progetto, se questa cosa non dovesse essere, abbiamo in programma di ricontattare Regione Lombardia per avere formalmente il via libera alla possibilità che i fondi a nostra disposizione li possiamo impegnare, ovviamente di concerto con Confcommercio e la stessa Regione Lombardia, svincolandoci dal rapporto che vedeva anche il Comune di Sesto San Giovanni presente nella condivisione di questi interventi su vasta area.