Per la seconda interrogazione ritorno alla questione del condominio di via Robecco- angolo via Giordano:
"Sono a conoscenza di una e-mail arrivata oggi dall’avvocato ai condomini di questo stabile. Mi riferisco al contenzioso aperto a luglio 2012 tra Amministrazione e condomini per mancanza di abitabilità del caseggiato dopo venticinque anni che pagano tasse e contributi di ogni genere al Comune di Cinisello Balsamo. Sapendo che: il sito si trova di fronte all’Ufficio tecnico di Ambiente e tutela del territorio, ricordo, ufficio preposto alle abitabilità e concessioni edilizie; che l’Amministrazione ritiene opportuno avvalersi" – che è quello che l’avvocato del nostro Comune ha detto ai nostri condomini – "delle sanzioni amministrative ai sensi dell’articolo 34, legge 380, comma 2, dove non si richiede l’abbattimento del fabbricato ma si applica due volte il costo di costruzione o produzione all’atto dell’accaduto; chiedo: quanto è questo costo? Erano questi i presupposti di risoluzione a cui l’assessore Cabras si riferiva nell’ultimo Consiglio del 5 dicembre, dove erano presenti i proprietari interessati dell’accaduto? Si è tenuto conto della negligenza che l’Amministrazione ha perpetuato in tutto questo lasso di tempo? Auspico che nella risposta scritta mi venga riferito che questo non sia vero, ma si tenga conto delle ricadute che la stessa possa provocare al Comune con l’inizio di cause per cui, oltre a portare a lungo la questione, non ci sia anche la rivalsa dei proprietari di essere risarciti per danni morali e psicofisici che possono produrre determinate situazioni".
Proprio prima parlavo di una causa appena chiusa, cerchiamo di non aprirne un’altra perché sono tutte spese che vanno verso ciò che noi non riusciamo ad impiegare come risorse in modo migliore, per esempio per i servizi sociali, dove davvero c’è bisogno di risorse in questo momento. Quindi, Assessore, se questa è la risposta che viene data ai condomini… io ho già fatto due conti e adesso mi aspetto il suo conteggio, o meglio, il conteggio corretto del Comune per poter davvero verificare perché a me quel numero mi ha spaventato e non l’ho scritto quel numero.

Risp. 2013 n. 140 DI LAURO