Sono venuto a conoscenza che cittadini con regolare contratto d’affitto stipulato, scoprono che nell’abitazione data in locazione invece di trovarsi solo i nomi dei locatori, ci dimorano, con regolare residenza anagrafica certificata dal nostro ufficio, più persone. In questo modo il cittadino come può tutelarsi? Dato che oggi dietro ad un normale contratto c’è già il rischio che questo possa non essere onorato, sia come affitto che con le spese condominiali, le quali aumentano all’aumentare dei locatari della dimora? Nel caso in cui questi affittuari non dovessero pagare la TARES, chi risponde della stessa? Risp. 2013 n. 42 DI LAURO