Questa interrogazione riguarda le periferie di Cinisello dove io vivo, la parte nord della nostra città, dove nel ridisegno di questo PGTU tanto decantato in una risposta che mi ha fatto arrabbiare, è stata costruita un incrocio canalizzato all’altezza di via Giolitti con via Cilea. Quando è stata fatta la canalizzazione purtroppo, secondo me che sono una persona non competente al 100% di quella che è l’attività della designazione di come devono essere le strade, il buon senso mi porta a presentare alla Amministrazione una situazione che spesso si verifica su otto macchine su dieci, ovvero in uscita da via Giolitti che va verso via Cilea abbiamo l’obbligo di andare verso destra e, quindi, immettersi sulla corsia della strada principale che è via Cilea, spesso però, otto macchine su dieci svoltano a sinistra. Forse basterebbe ben poco per rendere quasi impossibile la svolta. Il problema è che questa svolta la fanno anche i camion della nettezza urbana che non riuscendo a fare completamente l’inversione, vanno a ingombrare e a salire sul marciapiede di fronte. Oltre ad invadere completamente la corsia di marcia dall’altra parte, invadono anche il marciapiede, c’è quindi anche il problema di ripristinare i cordoli che si sono rotti. Visto che il fatidico PTGU ha messo una doppia riga per impedire a quelli che da sempre svoltavano a sinistra per andare a casa loro, mi sembrerebbe opportuno andare a ripristinare una situazione di sicurezza in questo corridoio di strada che è stato canalizzato, a mio avviso, non in modo corretto. Risp. 2013 n.73 DI LAURO