La prima riguarda un problema che troppo spesso si ripete e che è quello delle deiezioni canine. Abbiamo visto che, a fasi alterne, parlo soprattutto nella zona di piazza Costa, giardini Carlo Marx, via Terenghi, una zona dove è presenta anche un’area adibita per i cani, le strade di quella zona diventano impercorribili, a causa delle numerose deiezioni dei cani. Ricordo che, a fronte di una mia interrogazione, all’inizio dell’anno vennero forniti alcuni dati, peraltro confortanti, circa le multe comminate dalla polizia locale che, per un certo periodo, sembrava avessero fatto in modo che i padroni dei cani, che non utilizzano gli spazi in modo corretto o che non ripongano negli appositi sacchettini le deiezioni, si comportassero meglio. Ebbene, siamo tornati alla situazione precedente.
L’interrogazione è semplice e chiedi quali sono le misure che avete preso dopo i roboanti annunci fatti sulla campagna relativa agli animali domestici, in particolare ai cani; dopo le feste che si fanno la domenica e i vari “bau bau”. Qual è il metodo, se ce n’è uno ed è un metodo continuo, di controllo. Negli ultimi sei mesi quanti sono stati gli agenti di polizia locale a cui è stato dato mandato di verificare questo problema. Quante sanzione sono state comminate.
Assessore, è un problema veramente grave. Capisco che non è colpa dei cani, è ovvio ed è inutile ripeterlo, però, se non c’è un controllo, così come in generale per altri problemi, il cittadino che non rispetta il bene comune si sente legittimato in qualche modo, quando nessuno controlla, a comportarsi in questo modo. L’interrogazione verte su dei numeri che spero mi vengano dati al più presto e poi, naturalmente, che si ritorni a controllare in modo concreto (se è stata mollata la presa sui controlli), altrimenti vengono penalizzati i cittadini che si comportano in modo corretto.