L’ultima questione, l’ha toccata anche il collega Visentin, me ne ero dimenticato, rispetto ad un articolo apparso sui giornali, che riguarda il Parco Carlo Marx, il giornalista ha chiamato impropriamente a mio parere, sentinella il cittadino che da tempo segnala situazioni di degrado in quella zona. Non si tratta di alcuna sentinella, se non di un normalissimo e civilissimo cittadino che ha a cuore quel bene comune di cui si è discusso in questi giorni in questa Amministrazione, che dovrebbe essere il bene comune che abbiamo a cuore tutti quanti noi cittadini cinisellesi. Siccome so che questo cittadino si reca spesso all’Ufficio Tecnico segnalando questioni che riguardano il degrado, in quella occasione ha segnalato panchine divelte, appunto auto bloccanti che sono saltate, mettendo a rischio la incolumità degli astanti, così come la presenza di queste bande di giovani che durante la sera accendono fuochi in più parti di questo parco e quindi anche in quel caso, ricordiamoci appunto di pensare a come tenere sotto controllo alcuni spazi, alcune aree che sono segnalate e ben conosciute a questa Amministrazione, magari perché no installando anche delle telecamere, visto che non possiamo permetterci di avere pattuglie dei Vigili che dopo una certa ora possano girare per la città, anche se probabilmente con un po’ più di buona volontà da parte di questa Amministrazione, si potrebbe anche decidere di cominciare a creare dei turni anche in orari serali e notturni anche per la Polizia Municipale.

Risponde il Vicesindaco Ghezzi:

Sul Parco Carlo Marx, Consigliere Berlino ci sono un po’ di problemi di difficoltà, siamo al corrente, siamo informati, l’utenza non sempre a quanto ci dicono e a quanto abbiamo potuto verificare, non è delle migliori però sicuramente non ci sono situazioni tali, perché sia la Polizia Locale che i Carabinieri hanno fatto dei ripetuti interventi per cercare di capire se c’erano delle situazioni particolari su cui intervenire. Non ci sono situazioni eclatanti, però sicuramente il parco è monitorato e ci si presta attenzione.