Un’altra interrogazione è, l’Assessore Villa c’è, è nascosta dall’Assessore Catania, io da utilizzatore della mensa scolastica ad oggi non so quanto devo alla ristorazione scolastica, è impossibile conoscere il debito che ho. E’ dal 15 settembre che è iniziata la scuola, è dal 16 settembre che i bambini di II, III, IV e V elementare mangiano in mensa, io non ho ancora versato un solo centesimo, se si va sul sito è in aggiornamento, forse funzionava prima quando era con le farmacie, magari c’era qualcuno che non pagava, però funzionava un po’ di più. Visto che l’abbiamo presa come Comune, è perché vogliamo dare un servizio migliore ai cittadini, solo che questo servizio non c’è e devo dire che mettete in difficoltà le famiglie, perché poi si devono trovare a pagare una quota che sicuramente è molto alta, perché come minimo una mensa scolastica per l’intero anno al massimo della tariffa, si aggira intorno agli 800 – 900 euro e visto che la scuola è iniziata da cinque mesi, io penso che, di tempo ce ne sia stato abbastanza per poter definire il perché non possiamo pagare la mensa. Mi auguro che a breve ci sia un suo intervento risolutore in merito e soprattutto che le quote naturalmente siano contenute, cioè iniziamo a fare subito una rateizzazione a tutti, perché non penso che tutti abbiano la disponibilità, io per primo, di versare 600 euro per la mensa scolastica. Quindi, iniziamo davvero a dare delle risposte in merito a tutti quei genitori che hanno i figli a scuola e usufruiscono della mensa scolastica.

Risponde l’Assessore Villa:

Volevo rispondere rispetto al problema della ristorazione scolastica e delle rette. Ho sentito il dirigente nel frattempo che mi dice che però in questo momento sta funzionando, probabilmente funzionerà da pochissimo il discorso perché avevo saputo anch’io che c’erano dei problemi nel caricamento. I dati caricati dalle segreterie delle scuole contenevano degli errori e di conseguenza non riuscivano ad agganciarsi con i nostri che invece sono presi dall’anagrafe e quindi i codici fiscali sono corretti. Mi diceva che la riprova del fatto che dovrebbe essersi sistemato tutto deriva dal fatto che ora arrivano le telefonate perché siccome ora le presenze vengono prese direttamente dal registro elettronico, quindi compilate dagli insegnanti, ci sono dei genitori che si stanno ponendo il problema sulla correttezza dei pasti addebitati, ma purtroppo lì sono problemi rispetto agli sbagli di registrazione a scuola fatti dagli insegnanti. Adesso vediamo un attimo di capire perché anche gli insegnanti stanno un po’ sperimentando l’uso del registro per le assenze. Comunque il problema deriva dal fatto che i dati caricati nelle scuole non erano corretti, tant’è che gli abbiamo anche dato la possibilità di incrociarli con la nostra anagrafe per cercare di risolvere il problema e forniremo un aiuto maggiore per l’anno prossimo di modo che le cose vadano meglio.