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N.115 20.10.22

BARTOLOMEO

Volevo ritornare su un tema annoso che è quello dei forni crematori. È da un po’ di tempo che non se ne parla, aspettavamo un resoconto da parte della Giunta e credo che sia arrivato il momento di dare una restituzione non solo a noi Consiglio, ma proprio alla cittadinanza, visto che è parecchio tempo che i cittadini vivono in una situazione già critica per le situazioni che vanno a identificarsi in quei momenti, devono anche gestire dei trasferimenti in altri Comuni per effettuare la cremazione, e sappiamo che anche i costi aumentano, oltre al disagio e al dolore che le famiglie stanno affrontando. Sapendo la delicatezza del tema, chiedo cortesemente che venga data una restituzione per poter dare anche delle spiegazioni ai cittadini. Grazie.

RISPOSTA ASSESSORE AIELLO
Rispondo prima al Consigliere Bartolomeo Patrizia per quanto riguarda i forni crematori, diamo precedenza alle donne, se me lo consentite, Consigliere Ghezzi e Consigliere Ciliberto. Allora, uno dei due forni è stato sistemato, è stato acceso, sono state fatte le prove e siamo in attesa di avere l’esito da parte dell’Arpa, l’esito dei fumi. Se questi saranno favorevoli, positivi naturalmente uno dei due forni ripartirà a regime. L’altro al momento è fermo non è possibile sistemarlo perché lei conosce meglio di me quelli che sono le velocità lumachevoli della Pubblica Amministrazione per svolgere una pratica o delle pratiche. Questo per quanto riguarda i forni. Per cui se tutto va bene credo, metto tutte le riserve del mondo una ventina di giorni dovrebbe ripartire, sono fiducioso, però, ripeto, non c’è certezza, perché tutto dipende dall’esito che ci comunicherà l’Arpa.

CONSI§GLIERE BARTOLOMEO
Mi sembra Assessore Aiello che parliamo sempre io e lei su questi temi, e mi dispiace che questo tema così delicato non sembra avere l’attenzione che merita, non solo che se ne parli in Consiglio, ma anche mi sembra che la cittadinanza non abbia l’attenzione che meriterebbe su questo tema. Ricordo che eravamo ancora in streaming in Consiglio quando si parlava e io le facevo delle domande e quasi mi ha sgridato, ricordandomi che si stava aspettando dei pezzi di manutenzione o c’era una gara in corso. Io all’epoca ho detto “mi scusi, mi ero dimenticata questo passaggio, ringrazio per l’informazione ricevuta” da allora è passato un po’ di tempo e la situazione non mi sembra migliorata. Oggi lei mi risponde che sta aspettando i risultati dei fumi, e mi ricorda l’importanza di questi valori, certo che li conosco, so perfettamente che i nostri forni hanno mantenuto sempre i valori a norma di legge di questo ne sono consapevole. L’altro forno non funziona, bisogna aspettare il risultato dei fumi, mi sembra un po’ poco sinceramente Assessore, dopo tanto tempo di questo disservizio di cui la città sta subendo. Dopo avere superato un periodo delicato come il Covid, che giustamente viene rimarcato per tanti motivi, perché ha sicuramente bloccato la vita e la produttività, ma dall’altra parte ha creato tanti disagi in famiglia. Si pensava di aver superato questo periodo critico, non dico di avere superato in toto, ma la parte critica ed è subentrata una fase che oggi noi viviamo invece quella della guerra che va a aggiungere problemi a altri problemi, con ricadute pesanti sulla famiglia, sulle famiglie. Mi sembra veramente strano che alla luce di questi temi di cui tutti parliamo, di cui tutti ci sentiamo parte, non ci sia stata una proposta, lo devo dire Assessore mi dispiace non aver sentito nulla in riferimento a questo, che potesse andare incontro alle famiglie anche su questo particolare momento di difficoltà. Mi sorprende, aggiungo, come in anni passati i colleghi a che io conosco da un po’ di tempo, anche se di parte opposta, erano particolarmente sensibili a questo Assessorato e a questi temi e non c’era foglia che volasse che non venisse prontamente segnalata in Consiglio con le interrogazioni. Io non ho pensato di comportarmi in questo modo, proprio perché conosco il settore, e ne ho un profondo rispetto di quell’ufficio e so di che cosa si fanno carico. Però oggi, ripeto Assessore, qualche informazione e qualche progetto, qualche soluzione alla città, andava fatta. Quindi non mi posso sentire soddisfatta della risposta che mi ha dato. Grazie

RISPOSTA ASSESSORE AIELLO
Per quanto riguarda i forni crematori, Consigliere Bartolomeo, l’attenzione c’è stata, c’è e ci sarà. Siamo i primi e l’ho detto, se lei si ricorda, che abbiamo evidenziato il problema, le difficoltà, il disservizio che stanno subendo i cittadini, siamo stati i primi a ammetterlo e non ci siamo disinteressati, abbiamo seguito le procedure previste dalla Pubblica Amministrazione, che quelle non si possono abbattere, ci sono stati problemi su problemi legati alla struttura dei due forni, i forni sono datati, per cui hanno evidenziato questa carenza di sicurezza e la sicurezza deve essere al primo posto. C’è un progetto futuro sui forni, un progetto c’è un qualcosa, diciamo, il progetto non è ancora pronto, ma siamo vicini; non ci siamo disinteressati, l’attenzione è massima, è al primo posto. Quello che ci interessa al momento è far ripartire un forno, iniziare a dare un servizio ai cittadini, qui ci siamo vicini. Nel frattempo abbiamo pensato cosa fare con i forni crematori. Appena sarà tutto definito sicuramente voi sarete i primi a saperlo, questo Consiglio sarà il primo a sapere di quelle che saranno le decisioni assunte dalla Giunta per questo annoso problema che ahimè grava sui cittadini e siamo i primi, l’abbiamo detto, lo diciamo e lo diremo fino a quando la soluzione non verrà sanata. Grazie.

Aggiornamento seduta consiliare del 28/11/2022

CONSIGLIERE GHEZZI
L’ultima interrogazione, visto che non c’è neanche la mia collega Bartolomeo, la faccio all’Assessore Aiello. Se possiamo avere notizie sullo stato dell’arte dei forni crematori o se dobbiamo aspettare il prossimo DUP o bilancio che sta per arrivare in questa aula. Grazie.

ASSESSORE AIELLO

I forni crematori, per la gioia di qualcuno, che magari potrà farsi cremare a Cinisello. Balsamo, a giorni… pochi giorni fa è stata appaltata l’accensione dei forni. Dove saranno presenti due operai specializzati, e in più ci sarà un tecnico che è reperibile, che deve intervenire quando c’è necessità per manutenere i forni. Partiremo con un forno, al momento; l’altro è in via di sistemazione, per cui la tempistica di quest’altro al momento non sono in grado di dirla, però per quanto mi è stato riferito non è molto lontana l’accensione anche del secondo forno, questo è al momento. Grazie.

CONSIGLIERE GHEZZI
Volevo chiedere all’Assessore Aiello, per vedere se ho capito. La gestione di un forno è stata data in appalto, mentre sul secondo non ancora, quindi siamo passati da una gestione diretta ad una gestione indiretta del forno, oppure ho capito male?

ASSESSORE AIELLO
Al momento è sempre nostra. C’è la presenza di queste due figure specializzate, che sono previste dall’attuale impianto normativo, è stato affidato l’appalto ad una ditta esterna, che ha vinto l’appalto ed a giorni dovrebbero iniziare, il tempo di svolgere le pratiche per l’affidamento e poi dovremmo partire con l’attività crematoria.

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