Lunedì 26 maggio alle ore 18.00 presso la sede del Centro Civico alle 5 Torri di via del Carroccio si è riunito il Laboratorio di Quartiere.
Sono intervenuti i rappresentanti di Aler Milano, di Aler Sesto S.G, del Comune, del sindacato inquilini Sicet, di Als Milano, di associazioni e dei diversi caseggiati coinvolti dal Contratto di Quartiere 2 per un numero complessivo di c.ca 50 presenze.
Ordine del Giorno:
- Inaugurazione Consultorio
- Festa di Quartiere
- Comunicazione in merito ai cantieri del CdQ2
- Palazzone: richiesta di riapertura degli spazi di aggregazione-aggiornamento
Inaugurazione Consultorio
Mazzilli dell’Asl invita i presenti ad intervenire il prossimo 7 giugno alle ore 11, per l’inaugurazione della nuova sede del Consultorio in via A.da Giussano. Inoltre informa che a settembre si avvierà,
anche nel quartiere S.Eusebio, l’esperienza dei gruppi di cammino.
Festa di Quartiere
Pier, a nome dei diversi soggetti promotori, informa i presenti che domani si terrà l’ultima riunione organizzativa della Festa di Quartiere che si terrà sabato 7 e domenica 8 giugno p.v. Presenta sinteticamente il programma che verrà divulgato nei prossimi giorni in quartiere.
Comunicazione in merito ai cantieri del CdQ2
I rappresentanti di Aler Milano, Arch. Scoppettone e Arch. Reeda presentano la situazione allo stato attuale:
Cantieri: Palazzone e Carroccio 14 e 15: i lavori sono stati affidati, il primo dovrebbe concludersi entro l’estate, il secondo dovrebbe partire a settembre;
Cantieri: 5 Torri e Villette: a seguito della crisi finanziaria di Aler,
c’è stata una riduzione delle risorse disponibili, che dovranno essere
verificate con Regione. Una volta definiti gli importi, si valuteranno
le priorità degli interventi con l’inquilinato convocando un Laboratorio
di Caseggiato.
Tra le opere previste, oggetto di discussione con Regione, vi è il rifacimento degli impianti di riscaldamento obsoleti;
Cantiere Mozart: come per l’intervento precedente, la crisi finanziaria di Aler ha rallentato l’iter di approvazione del progetto, in attesa della definizione con Regione delle risorse effettivamente disponibili. Tra le opere previste vi è il rifacimento dei davanzalini e la tinteggiatura delle facciate;
Cantiere Carroccio 18/20:
Si ricorda che l’autorizzazione è subordinata all’accertamento di tutte le risorse residue del programma. L’impegno attuale è quello di avviare sia il cantiere con i lavori previsti dalla sperimentazione del Politecnico al civico 18, grazie ad un finanziamento Europeo, sia il cantiere al civico 20, se con Regione si otterranno dei finanziamenti
extra recuperati da altri Contratti di Quartiere.
Il progetto del Politecnico prevede di realizzare un cappotto sperimentale per l’isolamento termico del civico 18; mentre per il civico 20, l’intervento prevede la realizzazione di un sistema di coibentazione tradizionale.
Si decide che non appena si avranno delle notizie definitive che scaturiranno dal Comitato Paritetico (Ministero) e dalla Regione, verrà riconvocato il Laboratorio di Quartiere, data che presumibilmente non sarà prima di settembre.
Palazzone: richiesta di riapertura degli spazi di aggregazione
Cocconi comunica quanto riferito dal Direttore Canaia in merito alla richiesta di riapertura degli spazi sociali al Palazzone. L’ex Punto S.Eusebio viene concesso gratuitamente alle associazioni degli inquilini in quanto non accatastato. Per quanto riguarda il Centro Civico di via Giolitti, l’azienda ribadisce la volontà di non far pagare
alcun canone di affitto ma di corrispondere le spese per i servizi, che si ammontano a circa € 2000,00.
Sicet, Inquilini e Comune concordano che a fronte del quotidiano lavoro di presidio e di collaborazione continua con l’azienda espressa dagli abitanti più virtuosi, non è accettabile che la loro attività volontaria debba essere ulteriormente gravata da tali spese. Si riservano di scrivere in modo unitario alla Direttrice perché lo spazio sia concesso gratuitamente, come negli ultimi 40 anni.
Il Laboratorio si conclude con il rinnovo dell’invito alla festa di quartiere e si ricorda che la nuova convocazione avverrà contestualmente alla certezza delle informazioni in merito al possibile utilizzo delle economie residue del CdQ2.