Prossimamente sarà aperto agli inquilini delle 5 torri il così detto Punto Amico.
Con gli operatori presenti sarà possibile portare, discutere ed affrontare alcuni dei temi che interessano il caseggiato.
Prossimamente sarà comunicato il giorno e l’orario di apertura.
Riportiamo l’articolo apparso nella Newsletter n° 5 "Ci riguarda 2"
Punto Amico: dal Palazzone alle Torri.
Alle 5 Torri di via del Carroccio 4-6, oltre al procedere dei lavori del cantiere che accompagna gli inquilini da ormai un anno e mezzo, si concretizzerà presto un’altra novità.
Infatti, a seguito degli incontri di verifica sulla figura del portiere educatore, le istituzioni e l’associazione degli inquilini del Palazzone hanno concordato di non proseguire oltre con questa esperienza e per tanto Aler e Comune hanno deciso di trasferire l’ultimo anno della sperimentazione nel caseggiato delle 5 Torri.
Il tentativo di proporre in un altro contesto abitativo questo tipo di servizio nasce dall’esigenza di capire se figure professionali che sembrano avere successo in altri contesti, per esempio nelle periferie milanesi, possano essere risorse anche nella nostra città.
In entrambi i casi si tratta di contesti storicamente destinati all’edilizia popolare e con un numero di famiglie elevato. Il caseggiato delle 5 Torri si trova però oggi ad avere un cantiere attivo e contemporaneamente risente dell’assenza degli interlocutori riconosciuti, anche da parte della stessa Aler, avendo una scarsa tradizione di rappresentanza e responsabilità collettiva dell’inquilinato.
Ecco allora che la presenza di un Punto Amico al servizio/ a disposizione dell’inquilinato può divenire un luogo in cui trovare risposta ad alcune istanze. Nei prossimi mesi inoltre gli inquilini si imbatteranno in operatori che tenteranno di incoraggiare i singoli abitanti a prendersi cura del proprio caseggiato e di sostenere il nascente Comitato Inquilini, affinchè possa, con autonomia e responsabilità, diventare punto di riferimento per gli inquilini ed interlocutore per le istituzioni, come accate degli altri caseggiati Aler nel quartiere.
Gli addetti che lavoreranno per raggiungere questi obiettivi saranno operatori sociali con una conoscenza del territorio e che potranno quindi collaborare da subito fattivamente con gli abitanti.
Un altro compito affidato agli operatori del Punto Amico, sarà la stesura di un regolamento d’uso per un nuovo spazio pubblico al momento in corso di realizzazione. Una sorta di piccolo centro civico a favore degli abitanti dei caseggiati 5 Torri e Villette oggi privi di un luogo d’incontro.
Terminata la fase organizzativa-burocratica seguirà l’avvia del servizio che sarà adeguatamente pubblicizzato, in termini di orari e modalità d’incontro.