A seguito di un comunicato ministeriale, pubblicato sul portale della Finanza Locale nella seconda metà di luglio, l’Amministrazione comunale è stata costretta a rimettere in equilibrio il Bilancio approvato lo scorso mese di giugno. La cifra relativa ai trasferimenti statali, indicata nella voce delle entrate del nostro Comune, sarà inferiore rispetto alle previsioni per una cifra di 4.948.000 euro. Una riduzione che corrisponde ad una trattenuta pari al gettito TASI, stimata all’1 per mille su tutti gli immobili cittadini, che per noi vale 3.328.184 euro, nonostante l’Amministrazione comunale abbia deliberato di non applicarla. A ciò si aggiunge un maggior prelievo sul gettito IMU di 1.059.802 e tagli previsti dal D.L 66/2014, comunicati nel mese di agosto, pari a 454.751, più altre riduzioni varie per un importo complessivo di circa 105.000 euro. La revisione dei piani e programmi ha portato a una riduzione degli stanziamenti di spesa, senza chiudere i servizi garantiti alla cittadinanza. Tuttavia, il lavoro di razionalizzazione della spesa non è stato sufficiente e l’Amministrazione comunale si vede costretta ad aumentare di un punto l’addizionale IRPEF che garantirà un’entrata corrente supplementare per 910.00 euro. Inoltre per garantire l’equilibrio di bilancio saranno ridotti i fondi che l’Amministrazione stanzia a tutela dell’eventuale mancato incasso (fondi svalutazione crediti) dell’IMU e delle sanzioni al codice della strada per una cifra di 1.756.000 euro e la spesa corrente per 2.282.000 euro. Per le dichiarazioni leggi il comunicato stampa. Data ultima modifica: 25 settembre 2014