Anche a Cinisello Balsamo è lotta contro il gioco d’azzardo. L’assessore alle Politiche Sociali Gianfranca Duca ha partecipato alla manifestazione organizzata da Palazzo Marino per firmare simbolicamente per la legge che in seguito si trasformerà in raccolta firme per i cittadini. L’iniziativa è sorta come reazione nei confronti dell’ultima sentenza del Consiglio di Stato (26 settembre 2013) che stabilisce che non devono essere i sindaci a determinare l’orario delle sale giochi, bensì i questori, i soli in grado di presidiare gli interessi di particolare rilievo pubblico che riguardano il settore del gioco e delle scommesse con vincita in denaro. “Il Comune di Cinisello Balsamo è sensibile a questo tema – ha dichiarato l’assessore Gianfranca Duca –, sono già state avviate una serie di iniziative sul territorio per contrastare le dipendenze dal gioco, patologie che hanno risvolti non solo clinici ma anche economici e sociali. La nostra partecipazione a questa manifestazione è dunque importante per fare fronte comune”. Il Comune di Cinisello Balsamo ha realizzato la campagna "Il Paese dei Balocchi” per la promozione del gioco educativo e la prevenzione e il contrasto al gioco d’azzardo, nel mese di luglio si è svolto al Pertini un Master con l’obiettivo di creare competenze sul territorio. A breve inoltre aprirà uno sportello per giocatori d’azzardo e le famiglie promosso dal Comune con l’Associazione Orthos per lo Studio e Trattamento delle dipendenze patologiche. A ciò si aggiunge un articolo nelle disposizioni comuni del Pgt che prevede il divieto di insediamento di locali per la raccolta di scommesse come botteghini del lotto, bingo e sale da gioco d’azzardo nelle aree residenziali e comunque. Laddove sia permesso (terziario produttivo), devono essere mantenute distanze di almeno 150 metri da scuole, ospedali e chiese. Data ultima modifica: 10 ottobre 2013