Altra questione, questa credo che sia piuttosto importante, non so quanti di voi sanno che nel mese di novembre, esattamente il 15 novembre, è stato depositato un avviso da Autostrade per l’Italia che prevede degli espropri legati alla realizzazione della quarta corsia nel tratto Milano – Torino. Questi espropri coinvolgono diversi comuni, tra cui appunto Cinisello, se voi andate sul sito di Autostrade per l’Italia, proprio nella categoria espropri, vi renderete conto che ci sono oltre 300 soggetti tra cittadini, società e quant’altro che sono interessati dai lavori di realizzazione appunto della quarta corsia, e quindi sono interessati anche a questi espropri tout court da parte di Autostrade Società per l’Italia. Siccome il deposito aveva la durata di trenta giorni e questi trenta giorni, così come prevede la Legge, dovevano essere state fatte eventuali osservazioni da parte dei proprietari di tutte quelle proprietà confinanti con l’autostrada, è una notizia che ho saputo casualmente la settimana scorsa da parte di un cittadino. Sinceramente non ne ho sentito parlare in città, io mi auguro che l’Amministrazione sicuramente era a conoscenza di questa cosa, e soprattutto mi auguro che si siano attuate tutte quelle scelte per fare in modo che i cittadini venissero tutelati in tal senso, perché non ho sentito nessun tipo di pubblicità di questa questione. Io mi auguro davvero che i cittadini non debbano scoprire loro malgrado che sono trascorsi trenta giorni dal 15 novembre e non è più possibile fare nessun tipo di osservazione e che magari non domani ma dopodomani qualcuno di Autostrade Società per l’Italia vada loro a dire che dovranno recuperare, espropriare queste aree per la realizzazione della quarta corsia. Vi parlo ad esempio di tutti quei fabbricati della Crocetta, Via Friuli, vi parlo ad esempio dell’Istituto Mazzarello, vi parlo del Cosmo Hotel e tutta quella fascia che costeggia appunto la tangenziale ovest, la Milano – Torino. Per cui da questo punto di vista vorrei capire cosa è successo, se è un qualcosa che è passato così, senza colpo ferire, e io credo che sia davvero di una gravità inaudita che questo possa essere accaduto, perché ci sono proprio i nomi di tutti i proprietari di tutti gli appartamenti, di tutti i palazzi che costeggiano quel tratto autostradale.

Risp. 2014 n. 9 BERLINO