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n. 299 09.12.2014

BERLINO GIUSEPPE

Sempre relativamente alle questioni abitative vorrei ricordare a questo Consiglio che non più tardi del mese di giugno noi abbiamo approvato un ordine del giorno collegato al bilancio, presentato dalla Lista Civica La Tua Città, votato all’unanimità da tutto il Consiglio, che prevedeva che nelle politiche abitative venissero adibiti due appartamenti per le problematiche legate ai padri separati. Da questo punto di vista, dato che in questi giorni si è parlato molto di politiche abitative, di bandi e quant’altro, vorrei chiedere al Sindaco o all’Assessore competente che fine ha fatto questo ordine del giorno votato ad unanimità e quali risposte sono state date rispetto alle emergenze abitative per i padri separati.

Risponde il Sindaco:

Padri separati: la norma regionale prevedeva che potessero essere considerati i padri separati una delle condizioni prioritarie rispetto alla assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. La stessa norma, però, prevedeva anche che entro tre mesi arrivassero anche i regolamenti attuativi di questo percorso. In realtà, questo non si è verificato, quindi il bando ERP che è uscito da noi come in altri Comuni, tenete presente che non tutti i Comuni lo hanno fatto, non ha previsto l’adeguamento alla norma. Quindi, ad oggi non è possibile introdurre i padri separati come condizione in qualche modo preferenziale all’interno dei bandi della graduatoria ERP, perché non c’è stato un adeguamento normativo. La graduatoria è rimasta la stessa e di fatto non è nei percorsi dell’ERP che si può pensare ai padri separati come ad una delle condizioni preferenziali rispetto all’accesso. Rimangono i disabili, gli anziani, quelle storiche. Rispetto ai padri separati, però, tenendo conto di una situazione di fragilità economica, è possibile pensare a qualche forma di contributo e di sostegno attraverso quelli che sono i bandi che sono fuori in questo momento. La Regione, però, non ha visto nemmeno nella morosità incolpevole i padri separati come una categoria prioritaria e noi dobbiamo attenerci alla norma.

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