So che è un argomento che in qualche modo è già stato ripreso dai più, mi rifaccio un po’ a considerazioni di tipo generale. E’ chiaro che stiamo in un periodo in cui il numero di auto sta crescendo; malgrado ci sia la crisi, sta crescendo per necessità oggettive, per recarsi al lavoro. E’ anche chiaro che qualsiasi istituzione deve fare la sua parte per in qualche modo ridurre questo modello di utilizzo a tutti i costi dell’auto e quindi per incentivare forme alternative, come mezzi di trasporto pubblici, o mezzi privati compartecipati eccetera. Insomma, chi ha più idee, più le metta perché siamo in un periodo in cui è necessario ridurre il numero delle macchine per varie ragioni, non solo perché andiamo ad occupare le strade più del necessario e purtroppo le strade sono finite, sono limitate e quindi più aumentano le auto e più il problema sia di traffico che anche di parcheggio cresce, ma anche perché le auto, ad oggi, malgrado tutto, sono ancora fonte di inquinamento. Detto questo, cito due cose che in questo momento mi premono: una è sicuramente il traffico in uscita da Cinisello, ma soprattutto il traffico nei dintorni di Cinisello. Guardo con attenzione al fatto che su viale Fulvio Testi c’è un traffico ormai eccessivo ed è nella parte che riguarda sia Sesto che Cinisello. Questo traffico eccessivo significa un rallentamento tale che chiaramente le auto viaggiano a passo d’uomo e, viaggiando a passo d’uomo, aumentano i consumi di coloro che utilizzano l’auto e si generano anche più scorie combuste e incombuste, che chiaramente si diffondono in quest’area. Perciò è un punto secondo me da mettere sotto osservazione, occorre una maggiore attenzione a questo. Non saprei che cosa fare, ma a livello sia di Città metropolitana, sia di vari organismi che lavorano sul traffico, su percorsi che sono comunque di strade statali, bisognerà evitare che lì si crei il collo di bottiglia sostanzialmente. Non è l’unica strada a dire il vero, poi magari si potrebbero prenderne in considerazione altre.