Quest’anno, l’offerta dei Centri Ricreativi Estivi dovrà tenere conto delle Linee guida, pubblicate dal Dipartimento per le politiche della famiglia, per la gestione in sicurezza di attività organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19. L’obiettivo è quello di contemperare il diritto alla socialità, al gioco ed in generale all’educazione dei bambini e degli adolescenti con la necessità di garantire condizioni di tutela della loro salute, nonché di quella delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario impegnato nello svolgimento delle diverse iniziative. Pertanto, al fine di organizzare al meglio l’offerta dei centri estivi è stato predisposto un breve questionario che ha il solo scopo di rilevare i bisogni delle famiglie. “Le scuole sono chiuse ormai dal 24 febbraio e il distanziamento sociale ha imposto una nuova modalità di vivere le relazioni e svolgere le attività aggregative. I bambini e i ragazzi che vivono di socialità attraverso la scuola, lo sport e il gioco all’area aperta sono stati i più penalizzati. Ora è il momento di ripartire con gradualità ma soprattutto in sicurezza, per questo chiediamo alle famiglie di rispondere ad un breve questionario per comprendere le reali esigenze ed organizzare al meglio i Centri Ricreativi Estivi”, ha dichiarato l’assessore all’Istruzione Maria Gabriella Fumagalli. Data ultima modifica: 22 maggio 2020