Violoncellista, proviene da famiglia di musicisti da più generazioni, sia in ramo paterno che materno. Dotato di "orecchio assoluto", viene avviato agli studi musicali all’età di otto anni. Fra i suoi insegnanti di violoncello, nomi di rilievo quali: Dante Barzanò, Marco Scano, Luigi Veccia.
Con Roberto Gini apprende la Tecnica Esecutiva Barocca.
La sua iniziale attività di violoncellista si svolge nei gruppi strumentali: Gruppo d’Archi A. Rolla di Pavia, Orchestra Ticinum di Pavia, Ensemble Giovanile Mozartiano di Milano.
Viene poi chiamato a rivestire nell’Orchestra Città di Pavia il ruolo di 1° violoncello in modo continuativo, collaborando più volte, nel corso degli anni, con artisti quali: Severino Gazzelloni, Katia Ricciarelli, Maerlena Kessick, Gabriele Pieranunzi, Massimo Quarta, Anna Whilelm, Marco Rizzi, Helmut Hunger, Peter Luckas Graf, Anahi Carfi, Stefan Milenkovich, Wladimir Zubitsky, Davorin Hauptfeld, Maxcence Larrieux, Maurizio Dones ed altri; in ambito jazzistico con: Sante Palumbo, Glauco Masetti, Gianni Bedori, Gabriele Comeglio, Franco Ambrosetti, Gigi Cifarelli, Giulio Libano, Emilio Soana, Tino Tracanna ed altri.
Continua l’attività orchestrale in gruppi da camera e sinfonici quali: Orchestra Alessandro Rolla di Pavia, Orchestra Accademica Camerata de’ Bardi, Orchestra Filarmonica Italiana.
Con l’Orchestra Giorgio Strehler di Milano si dedica al repertorio operistico con la rappresentazione delle più importanti opere liriche in vari teatri milanesi.
Quale componente stabile dell’Orchestra Sinfonica La Polifonica di Serravalle, è impegnato in repertori liricostrumentali, sia in Italia che nella Svizzera Italiana.
Si esibisce ripetutamente nei Solisti dell’Orchestra da Camera Pavese e con l’Orchestra Nuova Sinfonica Italiana, la European Academy Orchestra, l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecco, l’Orchestra Sinfolario, l’Orchestra Filarmonica Europea.
Quale componente de I Solisti Lombardi realizza esecuzioni live di colonne sonore per il cinema muto ed interventi musicali per SKY TV.
Con la Nuova Sinfonica Italiana suona all’Auditorium di Milano.
Con Alberto Veronesi partecipa alle esecuzioni di Aida e Nabucco di Giuseppe Verdi, con rappresentazioni a Milano e a Torino.
Riveste il ruolo di prima parte nell’Orchestra Franz Joseph Haydn di Legnano.
E’ il violoncellista dell’European Classical Quartet.
Si avvicina anche alla musica argentina, con particolare riferimento al Tango nei suoi molteplici aspetti, con Alejandro Ferrante, Cesar Stroscio e il trio argentino Esquina con cui effettua a Sorrento la prima esecuzione assoluta italiana del concerto Hommage a Liegi di Astor Piazzolla.
Sempre quale primo violoncello, ha all’attivo le incisioni discografiche:
Il Natale di Gesù e Messa Cristo Re di Franco Vittadini, Affinità Elettive di Tino Tracanna – Corrado Guarino, Messe Solennelle pour la Trinité di Robert Allegro, su etichetta discografica WRecords di Venezia, Ensemble Poesis di Roberto Guarnieri – Rugginenti Editore di Milano ed altre ancora.
L’attività didattica lo vede quale docente di Violoncello ininterrottamente dal 1989 ad oggi.
Presso il Conservatorio G.Verdi di Como consegue l’abilitazione all’ insegnamento del Violoncello nelle scuole statali ad indirizzo musicale.
Frutto della sua partecipazione al corso di Metodologia dell’insegnamento strumentale tenuto da Donatella Colombo è il testo didattico che elabora e redige per alunni dei primi anni di studio del Violoncello.
Partecipa al corso di Didattica della Composizione e dell’Improvvisazione con Fulvio Brambilla.
E’ associato S.I.A.E. in qualità di autore e compositore.
Sue diverse composizioni musicali ottengono premi e riconoscimenti in vari concorsi nazionali.
Un suo componimento viene incluso in una raccolta curata da Edizioni Paoline di Roma.
Partecipa attivamente al corso di Direzione e Concertazione di Coro e al corso di Musica d’Insieme, tenuti da Domenico Innominato.
A seconda del repertorio da eseguire, suona un violoncello "Lapo Casini" di Firenze del 1960 e un violoncello "Micael Deconet" di Venezia del 1754, avvalendosi di un archetto “Voirin” di pregiata liuteria francese.