Chi ci amministra > Consiglio comunale > Interrogazioni Consiliari > Archivio legislatura 2009-2013 > 2009

n. 51 05.10.2009

Zonca Enrico

Un’altra interrogazione, che è un appello accorato, riguarda la gravissima situazione che si sta creando in alcuni stabili del Quartiere Crocetta, che come l’anno scorso rischiano di rimanere al freddo a causa dell’elevatissima morosità di circa il 25% delle famiglie che abitano in Via Romagna e dintorni.
Già in campagna elettorale quasi tutti i partiti avevano affrontato questo problema della morosità e dei problemi che si stanno creando in questo quartiere e anche qualche soluzione era stata preannunciata, anche dai partiti che fanno parte dell’attuale Maggioranza.
A questo punto non stiamo parlando di due persone, stiamo parlando di 650 famiglie.
Sappiamo che il problema non può essere affrontato attraverso un intervento economico del Comune, io a suo tempo avevo proposto un’assistenza legale gratuita da parte dell’Ente Comunale ai condomini onesti che pagano le spese condominiali ed ora siccome la situazione è peggiorata rispetto all’anno scorso, dobbiamo trovare una soluzione, perché noi siamo l’Ente Pubblico, noi dobbiamo dare una risposta ai tanti cittadini onesti che si trovano in una situazione incredibile a causa di una situazione che man mano sta peggiorando.
È sotto gli occhi di tutti che ci sono decine di appartamenti che sono di proprietà di soggetti che non abitano lì, è sotto gli occhi di tutti che viene praticata la sub affittanza a decine e decine di persone, anche magari nello stesso appartamento, è sotto gli occhi di tutti che, in alcuni stabili l’inciviltà e la mancanza totale di regole di convivenza civile stanno trasformando quel quartiere in una bomba sociale.
Possiamo solo immaginare che cosa potrebbe succedere se all’apertura del riscaldamento, questi immobili non venissero allacciati per mancanza di fondi.
Possiamo solo immaginarlo, perché chi non paga, chi non ha mai pagato le spese condominali continuerà a non pagarle, ma chi ha pagato anche per gli altri, probabilmente chiederà un intervento deciso.
Dobbiamo trovare una soluzione per questi cittadini onesti e dobbiamo punire, invece quelli disonesti, quelli che hanno sfruttato quest’indifferenza delle istituzioni per questi anni e hanno accumulato decine di migliaia di Euro di debiti nei confronti degli amministratori.
Solo in uno stabile sono stati superati i 100 mila Euro di debiti, senza che nessuno intervenisse.
A questo punto abbiamo il dovere di intervenire se vogliamo fare i buoni amministratori, se vogliamo creare un’altra bomba sociale allora lasciamo le cose così come stanno, ma se lasciamo le cose così, la bomba sociale ce la troveremo qui in quest’aula in Consiglio Comunale.
Quindi, la mia proposta, poi magari vediamo quali siano le…io ho pensato a qualche soluzione anche, poi magari le possiamo trovare insieme, certamente un incontro con gli amministratori degli stabili che già è avvenuto con l’Assessore competente, ma anche con dei legali, perché a questo punto bisogna intervenire anche dal punto di vista legale e poi un incontro con le Forze dell’Ordine, perché non è possibile che proprio gli immobili che sono affittati in nero a decine di persone, che vengono affittati i posti letto, siano quelli oggetto di morosità.
Non possiamo far finta di niente, non possiamo più far finta di niente, il Quartiere Crocetta ha bisogno di riprendersi la propria dignità, anche facendo rispettare la legge contro i morosi e contro i furbi, italiani o stranieri che siano, perché ci sono sia gli stranieri, ma ci sono anche gli italiani che fanno questa cosa.

Risposta dell’Assessore Trezzi all’interrogazione n. 51 del 05.10.2009 posta dal Consigliere Zonca

Buonasera a tutti, debbo due risposte al Consigliere Zonca, comincio con Crocetta.
Sappiamo che in Crocetta e in particolar modo in alcuni stabili, la situazione rispetto alle morosità, credo in modo particolare delle spese condominiali, stiamo parlando di quelle, per cui è il vero motivo per cui si minaccia il blocco del riscaldamento, il blocco dell’ascensore, è difficile.
Noi abbiamo un dato probabilmente non aggiornato che risale a qualche mese fa, in cui sicuramente la cifra era una cifra significativa, ma concentrata soprattutto in alcune situazioni specifiche.
Se il dato è peggiorato, chiaro è che a questo punto dovremmo intervenire, probabilmente in maniera più diretta, il problema è come intervenire.
Noi, il Consigliere Zonca sa che c’è in atto un’azione di città di città in modo particolare sull’abitare, c’è uno sportello di assistenza e di informazione legale, c’è uno sportello sulla casa rivolto agli stranieri, con la presenza di mediatori che sono anche andati all’interno degli stabili.
Abbiamo chiesto un incontro con gli amministratori condominiali, questo prima delle elezioni, a questo incontro, ogni amministratore condominiale della zona, a questo incontro si sono presentati due amministratori condominiali.
Ora, riproporremo l’incontro con gli amministratori per capire e concordare con loro qual è la modalità più opportuna per procedere, alla luce di una nuova e aggiornata lettura della situazione e concordare delle modalità condivise di sostegno, appoggio, rafforzamento di quelle che possono essere le loro iniziative.
Conforta il fatto che tra tutte le cose negative del decreto sicurezza, ce ne è una positiva che è l’inasprimento delle sanzioni rispetto a privati che sub affittano a clandestini o non clandestini, comunque a stranieri appartamenti, questo vuol dire che le Forze dell’Ordine da questo punto di vista hanno, devono anche in forza di questo decreto, avere una maggiore sicurezza verso situazioni di questo genere, in più l’idea è comunque quella di concordare, laddove è possibile, assieme all’amministratore del condominio, affiancato da un mediatore linguistico culturale, una traduzione dei regolamenti, una traduzione dei contratti, una conoscenza rispetto al cittadino straniero di quelle che sono le norme da rispettare, la possibilità di un recupero crediti anche attraverso rateizzazione e la possibilità anche di concordare con loro delle azioni legali, azioni legali che io credo per alcuni versi dovrebbero già essere state fatte, dalle denunce, alle querele, alle varie segnalazioni.
Bisogna ricostruire con chiarezza una mappatura delle situazioni, capire qual è la casistica e capire in che modo intervenire, dopodichè io mi richiamo alle considerazioni del Sindaco sul Patto di Stabilità e sulle situazioni difficili dal punto di vista economico in cui tutti i Comuni versano, abbiamo già fatto un grosso investimento economico lì e quindi devo dire non si può arrivare a tutto, non è che appena qualcuno ha difficoltà economiche si rivolge costantemente al Comune.
Il Comune è già attivo in tanti modi su queste questioni e con anche tanti interventi di sostegno economico, patrocinare un’azione legale a degli inquilini, piuttosto che degli altri, a dei cittadini piuttosto che degli altri, non è scelta facile, perché comunque ci sono criteri che vanno stabiliti, regole che vanno rispettate e modalità e procedure che in qualche modo devono essere strutturate e costruite.
Credo che comunque il primo passo sia quello di risentire gli amministratori condominiali, rinnovare a loro l’invito a partecipare e collaborare, compito nostro sarà sicuramente quello di sollecitare l’ASL, le Forze dell’Ordine, ma anche i cittadini stessi e gli amministratori di condominio a trovare delle modalità di collaborazione più integrata, da questo punto anche più efficace.
In più abbiamo presentato, partecipato all’ultimo bando di coesione sociale e all’interno di questo, concordato con dei focus con dei cittadini su Crocetta, c’è un’azione molto significativa sull’abitare e sulla qualità dell’abitare, se questo progetto dovesse essere finanziato, le risorse messe in campo su questo tema in Crocetta saranno ancora maggiori.

  • Via XXV aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo

    Centralino 02660231

    Numero Verde 800397469

    WhatsApp 366.6229188

    Segnalazioni del cittadino

    Posta certificata: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it

    Codice Fiscale 01971350150
    Partita Iva 00727780967
    Codice Catastale: C707

    Sito registrato al Tribunale di Monza n. 2022