Chi ci amministra > Consiglio comunale > Interrogazioni Consiliari > Archivio legislatura 2009-2013 > 2009

n. 109 22.10.2009

Berlino Giuseppe

L’ultima interrogazione, che tra l’altro prevederà la presentazione di una mozione, riguarda anche questo un problema toccato sia questa sera, ma anche in altre serate, che è il problema relativo al Quartiere Crocetta. Credo che tutti i Capigruppo abbiano ricevuto, così come il sottoscritto, una lettera di un cittadino, tale Nunzio Ricco, che io personalmente non conosco. In questa lettera questo cittadino, che credo sia un abitante della Zona Crocetta, ci racconta di aver partecipato ad una riunione con l’Assessore Trezzi, che stasera non vedo, insieme ad alcuni rappresentanti dei Comitati di Quartiere.
In questa riunione l’Amministrazione, per conto appunto dell’Assessore Trezzi, aveva assunto degli impegni, dicendo in questa riunione che si stavano investendo risorse tipo Sportello Casa, Sportello Lavoro, mediatori culturali, diciamo che la riunione era incentrata sull’annosa questione delle forti morosità che si sono venute a creare in questo quartiere. Sembrerebbe, almeno secondo il rapporto di questo cittadino, che al di là delle belle parole nulla sia stato fatto, se non un paio di riunioni che non hanno portato a nessun risultato, se non quello di acuire ancor più le differenze di opinioni tra le varie rappresentanze e le varie etnie del quartiere.
Proprio per dare delle risposte, perché poi il senso di questa missiva mandata a tutti quanti noi, è proprio quello di dire che fine hanno fatto queste promesse dell’Amministrazione. Il Gruppo del PDL ha pensato bene di risvegliare l’attenzione sul problema, se già non fosse stato sufficiente l’interrogazione di qualche Consigliere, di fare in modo che l’Amministrazione prenda maggiori impegni e dia risposte più concrete e serie, presentando una mozione, che vi leggo velocemente e che presenterò questa sera in forma urgente, chiedendo anche di poterla – eventualmente – discutere alla fine di questa sessione di interrogazioni. Quindi Presidente casomai poi alla fine, se vorrà, chiederà al Consiglio se intende discuterla subito questa mozione, oppure no.
La leggo velocemente: Al Consiglio Comunale di Cinisello Balsamo. In questi giorni il malessere degli abitanti del Quartiere Crocetta è riesploso in modo pesante, dopo che gli amministratori degli stabili di Viale Romagna hanno ammonito tutti i condomini a pagare le spese condominiali, per evitare il taglio delle forniture di gas che lascerebbero al freddo centinaia di famiglie, sia di italiani che di stranieri.
Ma l’emergenza riscaldamento è solo la punta dell’iceberg del malessere di un quartiere, nel quale da anni si vivono fenomeni di mancanza di integrazione tra i residenti di antica data e i nuovi arrivati, quasi tutti stranieri che rifiutano di rispettare le regole di convivenza civile.
Constatato che il Quartiere, ormai da troppo tempo vive in questo malessere provocato da diversità culturali tra i cittadini italiani e quelli stranieri, che hanno acquistato o preso in affitto molte delle abitazioni del Quartiere.
Constatato inoltre che la mancata integrazione si concretizza non più soltanto nel mancato rispetto di regole di convivenza, quali pulizia, decoro delle facciate dei palazzi, ordine nell’utilizzo dei parcheggi e degli spazi comuni, ma anche e soprattutto nell’omissione di oneri, quali il pagamento delle spese condominiali e il rispetto delle norme di Legge. Verificato che insieme ai fenomeni di mancata integrazione, si assiste quotidianamente a numerosi fenomeni di illegalità, come il sovraffollamento degli appartamenti, l’affitto di posti letto a clandestini lucrando sui più deboli, oltre a fenomeni di spaccio che si consumano nel Quartiere.
Constatato che tutti i progetti e i servizi introdotti fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale, non hanno sortito effetti visibili, ed anzi la situazione di conflitto tra italiani e stranieri, è precipitata al punto che tante famiglie di italiani stanno abbandonando il Quartiere, con il rischio che si trasformi in un ghetto per soli stranieri.
Verificato che il servizio recentemente aperto dal Comune, per la riduzione dei conflitti nel Quartiere, assolve soltanto parzialmente al compito di integrazione degli stranieri, illustrando loro soltanto i diritti di cui godono, ma non ottenendo alcun effetto dal punto di vista della promozione dei loro doveri di cittadini di Cinisello Balsamo.
Impegna il Sindaco e la Giunta, ad intervenire in modo rapido e risolutivo, con una serie di iniziative che servono a ripristinare il rispetto delle regole, e a dare risposte alle legittime esigenze dei tanti condomini inquilini che le regole le rispettano quotidianamente.
A predisporre servizi di Polizia Locale costantemente presenti nel Quartiere, per risolvere i problemi di ordine viabilistico e per dare assistenza ai cittadini.
A eseguire verifiche accusate e costanti su tutti gli alloggi, in modo da portare alla luce fenomeni di sovraffollamento abusivo e di sfruttamento dei clandestini.
Ad assistere i condomini dei palazzi in cui si rischia la sospensione dell’erogazione del gas, ad intervenire con rapida iniziativa di informazione, e poi con controllo e repressione su chi non rispetta le regole di decoro e di igiene.
Io credo che questo debba, in un certo senso dare il senso di una risposta veloce e fattiva a quella che è la preoccupazione di questo cittadino, che credo comunque sia portavoce del sentire di molti, è un problema che tutti noi conosciamo. Quindi credo che un segnale debba essere dato, e dato al più presto, perché in quel Quartiere non ci si può più accontentare delle sole parole e delle sole promesse.

Risposta del Sindaco all’interrogazione n. 109 del 22.10.2009

Volevo prendere la parola, perché ho sentito la mozione, l’ho sentita in ritardo e mi scuso, che ha presentato il Consigliere Berlino, l’interrogazione che ha fatto rispetto al tema che è un tema generale ormai, così mi viene detto da molti Amministratori di stabili, di persone che non riescono ad arrivare a fine mese e che alla fine cominciano a non pagare le spese di condominio.
Sicuramente questa di Viale Romagna è una situazione particolarmente grave, è altrettanto vero che ahimè sta succedendo sempre di più che a fronte delle difficoltà reali che molte famiglie hanno di arrivare a fine mese, questo tema del non pagamento dell’affitto alcune volte, ma spesso anche non il pagamento delle spese, rischia di diventare motivo di tensioni sociali in moltissimi condomini, che normalmente sono il luogo peggiore dove la convivenza umana diventa terribile.
Detto questo, in particolar modo per quanto riguarda la Crocetta, io prima di tutto direi, visto l’articolata mozione che il Consigliere Berlino ha letto, di usare, sarebbe utile anche in questo caso e lo suggerisco, di usare la Commissione Servizi alla Persona, per farsi dare una serie di informazioni su quello che in quel quartiere succede, anche in termini di servizi, di proposte che in questi anni sono state messe in campo per sostenere un’integrazione delle nuove popolazioni.
È vero che in quel quartiere c’è un flusso di popolazione che non c’è in nessun altro quartiere, nel senso che la gente da sempre ha un numero di settimane, mesi, giorni di residenza o di permanenza che è molto basso, e quindi di fatto rende ancora più faticoso un progetto individuale di accompagnamento all’integrazione, o di sostegno ai problemi, parlando delle persone che sono soggetti più deboli. In questi giorni abbiamo visto con un amministratore di stabile in maniera particolare, come poter affrontare il tema del rischio di conflitto o rischio di convivenza difficile.
Anche lì in questi giorni è girata la voce che non riscalderanno più, quindi ci sarà la guerra civile, risulta che oggi abbiano acceso tutti i riscaldamenti in Viale Romagna, questa è la cosa che avevamo visto, ci era stato detto e confermato. Il tempo del ritardo è legato, ovviamente ad un segnale che non pagando non si possono dare i servizi.
Abbiamo verificato che tutte le attività che l’Amministrazione Comunale di Cinisello Balsamo in questi anni ha messo in campo, aiutare a tradurre i documenti che riguardano i cittadini di nuova immigrazione, perché spesso sono regole comportamentali, sociali e civili che trovano con ritardo poi una conoscenza. Quindi di fatto un lavoro di sportello, che ha come compito sostanzialmente l’integrazione degli stranieri, con anche alcuni servizi che sono in corso, legati a progetti che l’Amministrazione Comunale di Cinisello si è fatta finanziare dall’Amministrazione Provinciale, quella precedente. In questi giorni stanno mappando il fenomeno dell’abitare in quel quartiere, per conoscere meglio la composizione delle situazioni e delle persone che abitano in quel quartiere.
Cosa abbiamo fatto di concreto? Abbiamo istituito un gruppo di progetto con gli amministratori di stabili, con uno in particolare per iniziare, e con l’aiuto della Polizia e dei Carabinieri, sicuramente nei prossimi giorni verranno fatte azioni per punire coloro che non stanno pagando le spese.
Ci siamo detti con l’Amministratore, parlo di Daniele Digiuni, tanto per fare un nome e un cognome, ha una responsabilità civile, ci siamo detti che sarebbe un guaio, se continuasse a circolare la voce che l’Amministrazione Comunale potrà mettere dei soldi per qualcuno, perché questo è motivo di ulteriore conflitto sociale. Non sarebbe giusto, perché parliamo comunque di situazioni private, e che sono in pratica controllate e gestite, normate dal Codice Civile.
Credo che il nostro problema sia quello di evitare – ripeto – conflitto sociale, aiutare quelli che sono in difficoltà per motivi economici, sociali, sanitari, di nuova immigrazione, aiutarli ad una buona integrazione, invece aiutare a scovare chi sono i delinquenti, che in quel quartiere sono tanti ahimè, e non sono solo stranieri. Il dato non solo della Polizia, ma anche il dato che gli stessi amministratori ci dicono, e gli elenchi che abbiamo in mano ci portano a dire che comunque lì è profondo lo sfruttamento dei più deboli, gente che compra gli appartamenti e poi li affitta ai propri compaesani, conterranei a prezzi pazzeschi, questo è il dato. Ripeto, questo tipo di commercio viene fatto anche dagli italiani.

  • Via XXV aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo

    Centralino 02660231

    Numero Verde 800397469

    WhatsApp 366.6229188

    Segnalazioni del cittadino

    Posta certificata: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it

    Codice Fiscale 01971350150
    Partita Iva 00727780967
    Codice Catastale: C707

    Sito registrato al Tribunale di Monza n. 2022