Solo un’interrogazione, una domanda al Sindaco, perché su alcune altre mi ha anticipato il Consigliere Zonca e quindi non voglio ripetere, cioè quello dei collegamenti.
Durante la campagna elettorale, anzi prima che questa iniziasse o comunque all’imminenza di questa, l’Amministrazione uscente, nella persona del Sindaco, credo che abbia incontrato i candidati Sindaci per informarli di una difficoltà tecnico - finanziaria che stava vivendo o sta affrontando il centro multimediale qui in costruzione, dato che poi non si è saputo più nulla, chiederei al Sindaco se può relazionarci, informare il Consiglio a che punto sono i lavori, se sono stati risolti i problemi finanziari, se ci sono problemi o quant’altro, anche per avere una conoscenza comune a tutti noi, così com’è stata pronta, di questo la ringrazio, delle informazioni dell’iniziativa che ha avuto per quanto riguarda i lavoratori della Nokia - Siemens.
Io inviterei il Sindaco, se questo lo ritenesse utile, come io credo, che di fronte ad iniziative che riguardano l’interesse e il futuro dei lavoratori cinisellesi, quindi i cittadini di Cinisello, si potessero creare condizioni per iniziative comuni. Io non credo che il futuro, il destino dei cittadini lavoratori di Cinisello, possa essere catalogato come un bene solo della Maggioranza o un bene della Minoranza, io credo che sarebbe utile affidarsi alla sensibilità del Sindaco affinché crei condizioni dove il Consiglio Comunale possa partecipare sostenendo le battaglie, le iniziative che questi lavoratori, con le loro organizzazioni, stanno facendo. Quindi io apprezzo anche l’iniziativa di coinvolgere i livelli istituzionali sovracomunale, come la Provincia di Milano e la Regione Lombardia, e quindi mi aspetterei anche iniziative che possano vedere coinvolto, su queste cose, l’intero Consiglio Comunale. Grazie.

Risposta del Sindaco all’interrogazione n. 6 del 15.01.2009 posta dal Consigliere Lio

Centro Multimediale. La Giunta ha adottato una variazione al bilancio, che riguarda gli stessi argomenti, uguali identici che erano stati sottoposti anche a Carlo Lio, da parte del Sindaco Zarinello, il Sindaco Zaninello aveva di fatto chiesto a me e a Carlo Lio, forse a te Zonca… no, sai perché? Il Sindaco Zaninello mi aveva fatto presente che in una delle ultime Giunte era necessario adottare una variazione di bilancio che riguardano opere che devono essere comunque fatte nel centro culturale, mi sembrava doveroso che in qualsiasi caso quella variazione di bilancio sarebbe stato ratificato da un Consiglio nuovo, che ci fosse una condivisione da chi, peraltro, avrebbe dovuto forse rivestire un ruolo di capo del Governo. Poi alla fine la decisione è stata di non adottare quella delibera, noi abbiamo adottato quell’atto in agosto, per avere 60 giorni di tempo di rettifica della delibera stessa. La discussione è già in Commissione, meriterebbe una lunga discussione questo atto, perché oltretutto, Carlo Lio ci dovrebbe fare una lezione, in questo caso glielo chiederei, visto che quando ha fatto l’Assessore regionale aveva anche in mano tutto il problema delle opere pubbliche, perché le Merloni non si capisce se servono per i privati; le procedure di gara d’ appalto che favoriscono il mondo intero, può venire gente da tutto il mondo, ci sono ormai specialisti dei contenziosi, quelli che partecipano perché così aprono un contenzioso il minuto dopo per poter trattare con chi vince; poi vincono al massimo ribasso, poi non riescono a stare in piedi, quindi di fatto bloccano i cantieri, con un caos che di fatto non permette né programmazione né trasparenza. In questo caso, io ero ancora Sindaco, questa opera doveva essere conclusa nel 2003, poi appalto dato, azienda fallita, il problema c’è, e quindi questo grande caos tutto italiano, che apparentemente è soltanto procedure burocratiche che non garantiscono né qualità, né trasparenza, quindi varrebbe la pena discuterlo.
Vi assicuro che per quanto mi riguarda, non c’è nulla di illegittimo, non c’è nulla di illegale rispetto agli atti fatti, c’è soltanto tempi, procedure che si dilungano nel tempo e ovviamente in attività così complicate e complesse come quella struttura che, peraltro, ha visto anche la Sovrintendenza dei Beni Culturali intervenire all’infinito, di fatto, ci sono poi cose che avvengono dopo, anche per non dire aggiuntive.
Mi fermo qua, ma mi sembrava doveroso dare questa sintesi.