Partiamo con una richiesta al Vicesindaco relativamente alla delibera 317, l’accordo Comune – Istituti Bancari. Leggo in questa delibera, approvata dalla Giunta, che l’Amministrazione Comunale ha deciso di fare un accordo con gli istituti bancari, per attivare linee di credito agevolate a favore dei fornitori dell’Ente, in quanto si dice espressamente, siccome la normativa concede all’Amministrazione Comunale un termine non superiore a trenta giorni, per provvedere al pagamento delle fatture. Si dice chiaramente che in questa situazione il Comune, potrebbe portare il Comune a posticipare di alcuni mesi il saldo delle posizioni debitorie, allora propone agli istituti bancari una sorta di accordo, per concedere ai fornitori dell’Ente una linea di credito agevolata, che però può variare da banca a banca, perché questo è un accordo tra Comune e Banca. È chiaro che qui questo è un intervento di emergenza, è un intervento che dimostra che c’è una difficoltà pesante di bilancio. Quello che mi spaventa, è che noi come Amministrazione Comunale garantiamo il creditore attraverso una sorta di certificazione. Addirittura proponiamo, nella bozza di accordo che è stata proposta dalla Giunta, un anticipo del 100% del fatturato, vale a dire che viene anticipato – attraverso questo accordo – dalla banca ad un tasso di interesse x, che qui non è indicato, il 100% del pagamento della fattura che il Comune dovrebbe invece pagare entro trenta giorni ai fornitori. Non la possiamo prefigurare come una vera e propria cessione di credito, ma ci siamo molti vicini. Vorrei capire quali sono i termini di questo accordo, se ci sono degli istituti bancari che hanno aderito o meno a questo accordo, e che cosa intende fare l’Amministrazione Comunale, per pagare i suoi fornitori. Qui si parla genericamente di una posticipazione di alcuni mesi per il saldo delle fatture, ma la Legge parla chiaro, i fornitori vanno pagati a trenta giorni. Vorrei avere un po’ di informazioni relativamente a questa bozza di accordo. Poi sempre dall’Assessore al Bilancio, volevo avere un aggiornamento – invece – sul Servizio di Tesoreria. Nel senso che noi abbiamo approvato una serie di linee guida, una bozza di accordo, però non si è saputo se poi qualche Istituto bancario ha aderito o meno a questa proposta che abbiamo accennato. Risposta del Vicesindaco Ghezzi all’interrogazione n. 76 del 22.10.2009 Delibera sullo smobilizzo delle linee di credito. È una delle operazioni fatte, per garantire il raggiungimento del patto di stabilità, è una formula nuova, innovativa che gli istituti di credito stanno proponendo agli Enti comunali, per consentire loro di rispettare il patto di stabilità, e allo stesso tempo cercare di garantire i fornitori dell’Ente, riguardo ai crediti che hanno verso l’Ente stesso. Questa è un’operazione che non comporta costi per l’Ente, ovviamente comporta qualche costo per il fornitore, perché pagherà un interesse che varia a seconda degli istituti di credito, normalmente è l’Euribor più uno spread che si aggira intorno allo 0,6 – 0,9%. Adesso stiamo valutando le proposte degli istituti di credito, ci sono alcuni istituti di credito che si sono auto-proposti, altri che saranno contattati direttamente dal Dirigente, previo accordo con i fornitori. La proposta viene fatta ai fornitori perché aderiscano a questa convenzione, in modo che loro possano riscuotere anticipatamente, comunque nei termini le loro fatture presentate al Comune. La seconda riguarda la convenzione sulla tesoreria, non ci sono ancora notizie in merito, rispetto a quelle che già abbiamo dato in sede di Consiglio. La gara probabilmente verrà espletata nel mese di novembre, per cui quando sarà espletata daremo comunicazione degli esiti, e diremo anche in che condizioni si è svolta e quali sono stati gli Enti, gli istituti di credito che hanno partecipato alla gara.