Prova a immaginare una situazione che si può verificare nel 2024, proviamo a immaginare qualora il Consiglio di amministrazione della Fondazione Martinelli, dovesse chiedere per questione di carattere urbanistico un incontro all’Assessore all’Urbanistica di Cinisello Balsamo "Assessore all’Urbanistica lei da che parte del tavolo si siede?". Mi sembra che la sua situazione, anche se non è una situazione di incompatibilità, ma è sicuramente una situazione di inopportunità e non me ne voglia, non è nulla di personale, è una cosa, una questione che si pone ma che dovrebbe essere risolta nell’interesse sia della Fondazione che della Giunta comunale, che della cittadinanza di Cinisello Balsamo. Per cui lei se non ricordo male aveva promesso che si sarebbe dimesso qualora fosse stato eletto Assessore, non è successo e io ribadisco, io le dico quello che io so, poi lei e mi smentirà. Se mi risponde in aula o se… io chiedo che mi risponda o in aula o per iscritto, basta che mi risponda. Mi fa finire, mi fa finire, mi fa finire. Va bene, risponderà che ho detto una cosa che non è vera. Però io sottolineo una questione di inopportunità per cui alla fine io auspico che lei possa risolvere questa questione di inopportunità, però sono scelte sue, io la segnalo e basta. ASSESSORE BERNESCHI In merito all’interrogazione che ha fatto il 18 dicembre il Consigliere Ghezzi, mi veniva da dire un altro nome, volevo far presente che la normativa consente quello che stiamo attuando, quindi non si comprende l’interrogazione, perché finché la legge viene applicata e correttamente, non ci sono eccezioni. Anzi viene da pensare che questa interrogazione come se fosse un voler sollecitare ad andare contro a leggem, perché se un legislatore ritiene che due ruoli siano compatibili, non si comprende perché lei si possa arrogare il diritto di andare oltre il legislatore. Ma detto questo, vorrei fare una precisazione in più, visto che lei ci tiene a ricordare sempre che io ero il capogruppo dei DS. Mi spiace perché lei è stato il candidato Sindaco del PD, e non si ricorda neanche quando è nato il PD. Io sono stata il capogruppo del PD quando è sorto il PD, così almeno per memoria sua se si dovesse ricandidare, almeno evita di andare in giro a dire informazioni sbagliate. E se oggi ancora si ricorda lei come tutti gli altri il ruolo che io ho ricoperto, e scommetto che se dovessimo chiedere quali sono stati gli altri capogruppo magari tutti non vengono ricordati, vuol dire che il mio lavoro è stato svolto bene e correttamente. E ribadisco correttamente, proprio perché io faccio anche l’avvocato nella vita, e so bene quando è il caso di agire o non agire. Quindi lei quando parla di opportunità in questo momento sta parlando del cosiddetto sesso degli Angeli, cioè del niente, perché se non c’è niente in mano, se lei non è in grado di dimostrare che c’è stato un comportamento, un gesto, o qualcosa che possa in qualche modo essere in contraddizione tra due ruoli che io ricopro oggi, fino a oggi, mi sembra che stiamo parlando veramente del nulla. E ribadisco, tant’è vero che il legislatore lo permette. Quindi se poi a lei questa questione non le sta bene per n motivi che possono essere conosciuti più o meno, a me spiace, però siccome io sono un avvocato, applico la legge e la legge permette tutto questo.