Buonasera a tutti. Io ho una sola interrogazione, in particolare il tema riguarda i lavori pubblici, non è presente, credo, il titolare perché dovrebbe essere il Sindaco, chiedo in questo senso che mi venga data risposta scritta, a meno che non ci sia uno degli Assessori presenti che voglia anticipare in qualche modo la risposta magari sui temi che pongo, che sono di più pronta risposta. In particolare l’interrogazione riguarda il progetto che è in atto sulla riqualificazione del quadrante nord ovest di Villa Ghirlanda, nello specifico la parte del progetto che riguarda la posa della nuova area giochi, che almeno per quanto riguardava le premesse iniziali del progetto, se non ricordo male la delibera di Giunta era addirittura del 2021, doveva sostituirsi alla attuale aria dei giochi, che invece è più spostata verso il centro del parco, in questo momento è parzialmente dismessa, sono stati eliminati negli anni poi i giochi che evidentemente avevano risentito degli effetti dell’usura e del tempo. Questa interrogazione ne ho potuto parlare adesso nonostante i tempi della delibera di Giunta, avessi visto il progetto e mi sembrava anche positivo, vedendo la posa dei giochi effettiva, perché in questo momento non c’è ancora il termine lavori, però i giochi sono stati posati, mi sono sorti dei dubbi che poi mi sono stati anche rilanciati dai cittadini, in particolare rispetto alla tipologia di giochi che sono stati posati. Si tratta, per ammissione stessa degli atti che erano stati approvati ai tempi assieme alla delibera di Giunta, di giochi che avevano, in un certo senso per il tipo di materiali utilizzati, il tipo anche di modalità di costruzione, dei giochi che fossero anche più rispettosi rispetto all’ambiente circostante, al fatto che ci si trovasse in un giardino storico; si tratta nella sostanza dei giochi integralmente in legno e che hanno sicuramente una particolarità rispetto a quelli che erano posati in passato, lo si vede chiaramente se qualcuno ha fatto un sopralluogo per vederli, in realtà a me sembrano per esempio, molto più moderni rispetto a quelli che erano stati posati in passato, e di per sé rubano (incomprensibile) perché sono sono carini. Mi è venuto tuttavia il dubbio rispetto alla loro effettiva funzionalità. O meglio, mi spiego più specificamente. Venendoli si tratta di giochi molto particolari. Anche rispetto alla loro tipologia di costruzione, faccio un esempio: il castello con lo scivolo, invece di avere una tradizionale salita, diciamo, con gradini tradizionali è più inerpicato, si vede, evidentemente, e questo lo avevo letto anche dagli atti, che si volesse anche posare un’area giochi che avesse una finalità anche di stimolo sensoriale, c’era tutto un progetto educativo che sorreggeva quest’ipotesi. E vedendo però poi nei fatti che tipo di giochi sono stati posati, il dubbio che mi è venuto e soprattutto a quale categoria di minorenni è rivolta l’opera, perché si vede, proprio perché sono votati allo stimolo sensoriale, all’utilizzo di particolari abilità di attività fisica, non paiono particolarmente idonei per essere utilizzate da dei bambini di un’età, io immagino inferiore ai 3 anni. Questa cosa è avvalorata anche dal fatto che, vedendo appunto tra gli altri atti del progetto, il progetto era stato poi anche concordato con le scuole materne ed elementari del territorio; se si coinvolgono le scuole materne ed elementari è evidente che il target parte dai 2 anni e mezzo, 3 anni e sale. Non si parla invece di scuola dell’infanzia di più basso grado. Questo porterebbe questi giochi ovviamente ad avere un target diverso rispetto ai giochi precedenti che venivano utilizzati da bambini di tutte le età, ma proprio perché avevano, forse anche per le loro caratteristiche più tradizionali, la capacità di poter essere fruite anche di bambini molto piccoli, ovviamente sotto la supervisione dei genitori o di tutori, di persone che badavano loro. Questa cosa mi è stata segnalata perché se è vero che quel progetto arriva in sostituzione dell’altra area giochi, vuol dire che ci sarà una fascia d’età e dopo la posa di questi giochi e immagino la rimozione dei vecchi giochi, rimarrà scoperta, almeno per quanto riguarda la fruibilità dei giochi in quel parco. Per questo volevo chiedere alla Giunta, se era stato effettivamente previsto che ci fosse un cambio di target, diciamo, rispetto alla fruizione dei giochi, cioè se si è pensato effettivamente al coinvolgere la maggior fascia di età possibile per l’utilizzo di questi giochi e soprattutto nel momento in cui questi giochi sembrano appunto essere fruibili da bambini di un’età maggiore rispetto a quelli precedentemente presenti in Villa Ghirlanda, se si era pensato non facendolo poi, perché dal progetto definitivo questo non risulta, se si era pensato alla posa eventualmente di materiale per attutire eventuali cadute e infortuni sotto alle aree giochi. Una prassi che ormai credo sia praticamente in ogni Comune, perché in ogni area gioco in cui mi imbatto personalmente quando vado in giro, di solito è posata assieme a una pavimentazione che permetta l’attutimento degli urti, e soprattutto per quale motivo in questo progetto non sia stato previsto anche qualche gioco che sia specificamente destinato alla fruizione dei bambini con disabilità, questa è un’altra prassi che vedo molto invalsa in altri Comuni, da noi non vi risulta che ci siano delle attrezzature ludiche rivolte ai bambini con disabilità. Però, come dire, sarebbe anche buona prassi, magari pensarlo come buona pratica anche per il futuro prevederle. Io per esempio vedo molto spesso, girando per i Comuni, la presenza nelle aree ludiche delle altalene per i ragazzi con disabilità, in particolare i ragazzi in carrozzina e sarebbe effettivamente un elemento di inclusività sicuramente pensare a utilizzare, a mettere all’interno delle aree giochi della città questo tipo di attrezzature ludiche, anche per le persone con disabilità. Grazie.

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